Partenza incerta x via delle nuvole, ma decidiamo di partire, addentrandoci nella sterminata pianura parmense, comincia a piovere.
Arriviamo all'Irish Guinness party al Parco della Montagnola.
Il palco è posto di fronte alla rocca e nn è coperto, intanto continuano a cadere le gocce. X fortuna, verso le 22.30 c'è 1a tregua, il DAVIDE entra dicendo ke finché il tempo regge, lui canta, xciò poke parole ed inizio cn IL GENESIO, 1 invito a mettersi sotto il palco, poi LA BALADA DEL CIMINO, ke è già diventata canzone-manifesto-de sfroos.
Il tempo tiene, vola via PULENTA e PARADISO e si comincia a pogare con LA BALERA, JESSE JAMES, NONA LUCIA.
Verso mezzanotte 1a schiarita e si vede la luna, e ci stupisce per l'introduzione di HOKA HEY suonando THE WALL, e poi dal cilindro esce LA FURMIGA, un' imprevedibile SUGAMARA e alla fine tutti sulla CURIERA e CYBERFOLK.
Il concerto all'inizio teso, ci ha ampiamente ripagato il suo disfatto. DAVIDE orientato verso nuovi temi, nuove forme espressive
e nuove idee e tale sforzo verrà premiato e noi vorremmo rivendicare un'onestà di fondo riconosciuta.
Verso le 2, di ritorno, ci fermiamo a bere 1 caffè di FIORENZUOLA, proprio in quel momento passa 1a volante cn il lampeggiante acceso...