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Data: 15 settembre 2002
Ora: 21:00
Locale: ex OP San Martino
Città: Como

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Domenica 15 settembre, ore 21.00, presso l’ex-OP San Martino di Via Castelnuovo, 1, Como, ci sarà un Concerto di Davide Van De Sfroos, finalizzato a far conoscere, soprattutto alla popolazione giovanile, uno specifico Progetto di prevenzione recentemente attivato dal Dipartimento di Salute Mentale dell’Azienda Ospedaliera Sant’Anna, all’insegna dello slogan “Scegli di stare bene – Ti ascoltiamo”

Davide Van de Sfroos è uno dei pochi artisti che, nonostante la notevole popolarità, ha sempre dimostrato fattivamente grande sensibilità nei confronti dei problemi legati alla salute mentale.

Conosce infatti il “San Martino” da anni, vi è entrato più volte a suonare, a cantare, a leggere poesie e, soprattutto, a parlare con le persone che qui vivevano. Il suo parlare semplice, la sua forte appartenenza a questo territorio così ben espressa nelle sue popolari canzoni, hanno rappresentato per quelle persone uno dei pochi legami significativi con l’esterno e la possibilità di vivere momenti non consueti di “normalità”, di divertimento e di forti emozioni.

Oggi quelle persone, in base alle nuove normative, hanno lasciato questo luogo, ma il disagio e la sofferenza continuano drammaticamente ad esistere “fuori”, a coinvolgere molti giovani e le loro famiglie. Chiudere i manicomi, infatti, non ha significato cancellare i pregiudizi, le paure e il rifiuto che talvolta impediscono perfino di avere il coraggio di chiedere aiuto quando si sta male.

Proprio per questo, Davide, ancora una volta, ha scelto questo posto per lanciare, insieme con la sua musica, un messaggio forte a tutte le persone, soprattutto ai giovani che, a livelli diversi, vivono un disagio ed ha accettato di essere il “testimonial” del Progetto del Dipartimento di Salute Mentale.

Si tratta di un Progetto Regionale, il cui Responsabile scientifico è il Dott. Claudio Cetti, e che si rivolge, appunto, soprattutto ai giovani e alle loro famiglie, per offrire un ascolto qualificato e, concretamente, una possibilità di stare meglio. Momenti di depressione, ansia, difficoltà interpersonali sono parte della vita di tutti noi: chiedere aiuto non è un segno di debolezza, bensì un primo importantissimo passo per farsi attivamente carico del proprio benessere.

L’ingresso al concerto è gratuito.