Cronaca di dodici ore di full immersion...
Ovvero la gita a Scandiano!
:)
Siamo partiti alle 17:00 abbondanti da un paese indefinito
della Brianza dopo che io e Jonibirée ci siamo
persi e siamo stati recuperati telefonicamente e fisicamente
dal Baffo. Il superPanorama era già
stato attrezzato dalla Terecasetta con un piccolo
segno di riconoscimento sul retro [apprezzabile nelle foto],
che ci battezza gruppo "La cOrriera", in modo da
essere riconosciuti da eventuali altri fans in rotta per
il luogo del concerto. Carichiamo sul bus le quattro cose
necessarie per il viaggio [cibo e birra] e partiamo verso
Verano per recuperare Maurizio. In quei pochi
km abbiamo avuto modo di ambientarci e riconoscere i vari
scricchiolii prodotti dall'automezzo, catalogandoli per
area provenienza, possibile causa ed eventuale conseguenza.
La formazione di attacco all'Emilia è così
schierata sul mezzo blindato: Nino [non lo chiamate
così o poi mi si incazza!] alla guida, supportato
dall'affidabile navigatore Elio. Posizioni centrali
di controllo occupate dalle due donne Marina e Terecasetta,
coadiuvate dal supporto dell'esperto Maurizio. Le
operazioni erano però guidate dal fondo da uomini
di provata capacità ed intelligenza, cioè
Jonibirée, Baffo ed io. Studiato il
piano di avvicinamento ottimale alla meta, comunicato alle
altre due sezioni perché lo possano applicare al
meglio, verso le 18:00 i tre strateghi si possono concedere
un attimo di rilassamento.
La premiata ditta "Jonibirée", che
sponsorizza la missione, ha fornito una bottiglia di ottima
birra belga di cui purtroppo non so il nome, tra l'altro
in edizione speciale natalizia, sottoforma di sola schiuma!!
Secondo passaggio è l'assaggio della torta della
ditta "Marinella dolciaria", metà crostata
con marmellata e metà agli amaretti, accompagnata
da un ottimo sangue di giuda.
Il tempo vola ed in un batti baleno, cioè alle precise
19:30 previste dal CapoBaffo, siamo in quel di Scandiano!
Poche e mirate centinaia di richeiste di informazioni ci
portano in poco tempo esattamente al luogo prestabilito,
cioè la discoteca Corallo! Nino riconosce
i due organizzatori davanti all'ingresso ed esordisce con
un "BARLAFUUS!". I due fanno finta di niente ed entrano
nel giardino del locale. Allora lui per non dare nell'occhio
si dedica alla "guida da 70enne" con sgasate e partenze
a canguro!
Veloce supervisione del loco, disegnamo delle mappe per
studiare l'attacco serale. Nel frattempo abbiamo modo di
saggiare lo stato della Band: Davide dice
che gli autoctoni dovrebbero conoscere la musica in quanto
una radio del posto passa gli ultimi dischi. Usciamo e ci
incamminiamo alla ricerca di un luogo per il rancio. Troviamo
una pizzeria, piena di pallide gnocche. Entro l'ora riusciamo
ad accomodarci ad un tavolo ed ordinare. Entro un'altra
ora riusciamo ad addentare la pizza, ma purtroppo non riusciamo
a mettere le mani su un sorbetto. Ci hanno frodato! Però
abbiamo scoperto che lo stracchino a Salerno è
un tipo di gallina...
Torniamo alla discoteca, ma prima l'abile stratega Joni
ci da una dimostrazione della sua abilità in prima
linea sul campo, sparando con una pistola a gas contro delle
lattine e dei poveri cagnetti, il tutto per una rana gigante
con un anello portachiavi.
Ore 23:00 entriamo nella discoteca, qualche vasca di sopralluogo
con la nuova ambientazione notturna per dare uno sguardo
alla fauna locale. Durante uno di questi sopralluoghi compiuti
da me e Joni, mentre valutavamo la pericolosità
di due unità del luogo appostate ad un tavolino,
alle nostre orecchie giunge una musica conosciuta: rapido
sguardo, è CAU BOI! Ci catapultiamo da basso
al tavolino della banda "La cOrriera" per ballare
in compagnia. Segue La balera, Fuoemm e profuemm,
Il figlio di Guglielmo Tell, dopodichè io
Joni e Baffo ci mescoliamo tra la folla per
sentire com'è la situazione. C'è gente che
canta, una gran bella folla in pista e sui balconi del locale,
ma l'atmosfera e' ancora tiepida... Io scalpito, passano
Il duello, Hoka hey, La furmiga, La
balada del Genesio. Ma a questo punto la gente è
pronta, e non riesce più a stare ferma, e non appena
partono le note di El diavul il pubblico si scatena
e comincia a saltare all'impazzata [o forse ero io!]. Arrivano
quindi El veent, De sfroos [altro delirio],
La poma, Cyberfolk. Il gruppo si congeda dal
palco dicendo che è tardi, ma per fortuna pochi minuti
dopo ricompaiono per deliziarci ancora con Spara Giuvann
e... La curiera, nella quale il Baffo s'è
improvvisato autista del bus degli spettatori del Corallo!
Era lunghissima, andava su e giù per il locale, e
c'è anche stato un punto di offroad che non mi aspettavo,
infatti ci ho lasciato lo stinco sinistro.
Distrutto e devastato torno al punto d'incontro della cricca,
per prendere un po' d'aria e un po' di forze. Prima di andare
via riusciamo a passare dal camerino a fare i complimenti
e salutare Davide, prima di rientrare a casa. Foto
di rito con il mezzo blindato, cambio di postazioni [Baffo
alla guida supportato da Nino, donne + Elio
in posizione centrale, Joni Maurizio ed
io a chiudere], e via sull'A1!
Sosta all'autogrill e poi di nuovo in strada. Quello che
e' successo da li alla barriera di MI non ve lo posso raccontare,
visto che le due menti della squadra dopo lo sforzo di animazione
nel locale si sono dedicate ad un più elevato livello
di meditazione: il sogno! Arrivati in Brianza sono stato
scaricato davanti ad un bancomat e con il cappuccio in testa
ho cercato di rapinarlo, ma non si è lasciato convincere
e ho dovuto desistere.
Io e Jonibirée riusciamo ad uscire senza perderci
dalle labirintiche strade brianzole, e a giungere a casa.
Buona notte a tutti, fra poco esce il sole!
Vorrei ringraziare la compagnia della "COrriera"
per essere così mitica, il pubblico della discoteca
per l'atmosfera, i cinque ragazzi sul palco per aver suonato
alla grande la musica che tanto adoriamo!
Alla prossima, ragazzi!
Maxxer
PS: Citazione colta: W LA FISA!
formazione:
Davide Van De Sfroos: voce e chitarra
Billa the kid: fisa
Claudio Beccaceci: chitarra acustica e elettrica
Pocahontas: basso
Diego Scaffidi: batteria