Il fatto di sapere che esistano queste situazioni non mi impedisce di provare vomito ogni volta che ne leggo e di ringraziare il crocefisso per avermi concesso una vita all'occidentale ed in questo secolo, che nel medioevo o a far muffa sotto un burka avrei avuto ben poco da ridere.
La notizia che l'imam di Torino è stato espulso dall'Italia mi ha dato qualche brivido, quello dichiara di essere in contatto coi vertici di Al Quaeda ed annuncia stragi e che fanno le autorità? Lo accompagnano alla porta!! Sì, il computer e qualche videogioco dei bimbi glieli hanno pure sequestrati, ma poi l'hanno gentilmente mandato via. L'hanno interrogato per tre ore e poi ciao; ma se quello sapesse veramente qualcosa in più non era forse il caso di metterlo in una celletta e farglielo sputare??
Anch'io provo avversione per certi atteggiamenti della chiesa, l'influenza "temporale" dei vertici ecclesiastici è di gran lunga superiore a quella dei politici, la forza economica dello stato del Vaticano è enorme, ovunque ci sia un luogo naturalmente bello, lì c'è una chiesa; è vero che ci son preti pedofili e showman, che alcune associazioni benefiche han fatto più danni che bene, ma è vero anche che tanti piccoli pretini vivono in condizioni di povertà e si sforzano giorno dopo giorno di tirar fuori dalla merda tossici, prostitute, di aiutare ragazze madri e prendersi cura degli orfani o di portare una coperta o una minestra ai disperati sulle strade; così come i missionari, coi voti o no, quelli che non barattano pane e medicine con la conversione, anzi integrano l'uso di vaccini ed antibiotici con i rimedi naturali ricavati dalle piante e non si scandalizzano di partecipare a rituali che prevedono l'adorazione di un palo o di una montagna, ognuno è figlio del proprio ambiente e soprattutto adopera ed impara da quel che trova.
Stimo chi parte per i villaggi africani e promuove l'uso del preservativo tra popoli dove c'è un'incidenza dell'aids del 98% e non pensa che sia peccaminoso far uso di contraccettivi dove su 10 figli che nascono 9 muoiono di fame.
Ammiro chiunque regali parte del suo tempo, delle sue conoscenze, del suo sangue ad aiutare gli altri come volontario; come chi ogni giorno porta una parola ai malati terminali, quando non si hanno più speranze e si soffre è caritatevole cercare di dare un senso ad una vita che si spegne in modo penoso; chi ha il dono della fede vera non ha paura di morire. E' una bella forza, purtroppo la stessa che spinge per fame, ignoranza ed invasamento ad indossare una cintura esplosiva e a volare come martiri a pezzetti tra le braccia di Allah…
Per quanto mi riguarda, Slobo, non hai offeso proprio nessuno, anzi; è una tema vastissimo e difficile, ci si può riflettere con calma ed è vero che mica si può sempre parlar di altro.