Pagina 1 di 1

Ma chi sarà il violinista? ;-) (dal Corriere della Sera)

MessaggioInviato: gio dic 16, 2004 8:57 am
da Fantasmino
Da "Il Corriere Della Sera" del 16/12/2004

IN SCENA


Il viaggio di Padre Turoldo attraverso le ingiustizie


Undici attori e un violino: un coro all’unisono che invoca solidarietà, giustizia e libertà per tutti i popoli del mondo calpestati dalla violenza, di ieri e di oggi. Le parole di Padre David Maria Turoldo trovano per la prima volta forma e vita sul palcoscenico del Teatro Blu con «Salmodia della Speranza», opera per lo più sconosciuta scritta dal religioso intorno agli anni Sessanta, qui diretta da Antonio De Nora, regista della compagnia Teatro della Stalla. Un crudo e poetico viaggio attraverso secoli di ingiustizie e oppressioni denunciati da Padre Turoldo con proclami, preghiere, cronache e testimonianze, supportate in scena da scioccanti immagini proiettate sullo schermo che ricordano la tragedia della deportazione di milioni di ebrei, l’orrore dei campi di concentramento nazisti, della tortura e delle fosse comuni. Immagini di un passato ancora drammaticamente presente che si vanno a sovrapporre a quelle non meno tragiche e violente di oggi: dal crollo delle torri gemelle alle infinite guerre che insanguinano le strade africane e del medioriente. E così come la musica sacra si intreccia al canto di lotta dei partigiani, le immagini proiettate sullo schermo seguono il flusso della poesia di Padre Turoldo. All’umanità violentata e sola che deve trovare il coraggio per ribellarsi e riconquistare diritti e dignità, Padre Turoldo lancia il suo messaggio cristiano di fede e di speranza: nel sacrificio di ogni uomo semplice, morto in nome della libertà e della fratellanza, c’è il sacrificio di Cristo, dunque la salvezza universale. (Livia Grossi)

SALMODIA DELLA SPERANZA, da oggi al 18/12 al Teatro Blu, Milano, via Cagliero 26, ore 21, 11/8