da Genesio57 » lun lug 25, 2005 11:28 am
La TREVES BLUES BAND si è esibita ieri in quel di Gallarate in un concerto che trasudava di blues fino al midollo spinale. Il resto l'hanno fatto le zanzare che sembravano arrivare dalle muddy waters della Louisiana. Songs di Robert Johnson e John Lee Hooker si alternavano a brani della band oggi composta oltre che da Fabio Treves voce e armonica, da Alex "KID" Garlazzo, un giovane chitarrista che si nutre di pane e di blues (mi piacerebbe una valutazione tecnica da parte di Python se lo conosce), da Massimo Serra preciso alla batteria, e da Tino Cappelletti al basso, una vera icona del blues made in Italy. Il pubblico gallaratese, come al solito inizialmente freddo e distaccato, si è fatto coinvolgere in breve tempo dalla carica sanguigna ed esplosiva del leader che è riuscito a riscuotere applausi pur nell'occasione in cui ha suonato due brani senza amplificazione, cosa che rendeva le canzoni praticamente inudibili. Al termine, un paio di bis travolgenti chiudevano in gloria una serata che ci ha riconciliato con la buona musica live, cosa rara di questi tempi, colonizzati come siamo da MTV e robaccia del genere.
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Niente è come appare, soprattutto poi per l'uomo che già di per sè è apparenza.