da La Provincia di Como di oggi 08/01/2005
live Questa sera alle 21.30 a Rodero il gruppo che si è ispirato a De Sfroos Vad Vuc, dal Ticino un folk punk laghée
Rodero Terzo compleanno per il Bi-Du Brew Pub di Rodero, e grande festa con un graditissimo ritorno: da Mendrisio, i Vad Vuc, oggi addirittura in undici, giovani musicisti ticinesi con il loro marchio di fabbrica “Skauntry Irish Folk”, ispirato dal folk punk “laghée” di Van De Sfroos e personalizzato da sonorità originali con venature ska, funky e acid jazz. Proprio a questo palco i Vad Vuc devono molta della fama lariana, iniziando a mettersi in mostra lì già qualche anno fa, suonando quindi in Svizzera, Francia e recentemente anche oltremanica. Nominati da qualcuno i “Van De Sfroos ticinesi”, hanno appena pubblicato Live in Cevio, coprodotto dalla Tv Svizzera, che si va ad aggiungere a Il monastero dei folli (2004), l'ep Murrayfield Pub (2003) e Zamek Orlìk (2002, considerato demo ma in pratica album fatto e finito). Con Cerno (voce, chitarra e mandolino) autore di quasi tutti i testi, ispirati ad aneddoti del Mendrisiotto, suonano Büti (fisarmonica), Q, (sax contralto, e pifferi), Seba, (trombone, bombardino), MacPanzer (flauti, baghét, cucchiai, tromba), Martèn (baghét, flauto e banjo), Jacky (basso e percussioni), Miske (batteria), Sebalter (violino e mandolino), Degio (fisarmonica, organetto e voce) e Boss (susafono, una specie di tromba circolare). Per quest'occasione faranno compagnia ai Vad Vuc elementi di Inis Fail, Moranera, Asabesi e Trenincorsa, tutte band habitué del locale. Alessandro Casellato Vad Vuc in concerto, ore 21.30, Bi-Du Brew Pub, Rodero, via Confine 26, infoline: 031/80.88.70.