Bubola a Como per presentare in anteprima il nuovo cd e salutare i fan
Massimo Bubola, 51 anni
como Giornata comasca per Massimo Bubola: il cantautore veronese ha presentato il suo nuovo album Quel lungo treno lunedì sera a Milano. Domani, invece, sarà alle 17, al microfono di Radio Studio Vivo per poi incontrare il pubblico alle 18 all'Ultimo caffè, alle 19.15, infine, alla Casa del disco di via Milano per firmare cd e autografi, ma soprattutto per parlare con chi avesse il desiderio di approfondire. E mai come in questo caso, dopo 30 anni di carriera, è doveroso approfondire. Il disco è una raccolta di canti attorno allo scenario della Grande Guerra, cinque tradizionali rivistati, sei scritti da Bubola con lo stesso spirito folk. «In Italia escono sempre meno dischi interessanti. Siamo arrivati al punto di rifare quelli vecchi. Allora mi sono chiesto: possibile che non si possa più realizzare dei dischi di spessore, con un progetto alle spalle?». Nei negozi da venerdì, anche se domani ci sarà in anteprima, l'album ha già ottenuto ottime critiche ma se sulle capacità di Bubola come scrittore di canzoni, di arrangiatore che utilizza i suoni come un pittore prende i colori dalla sua tavolozza, di produttore attento a valorizzare i musicisti che lo circondano, primo fra tutti Michele Gazich, anch'egli presente in questa giornata lariana, un aspetto importante è rivestito proprio dal “concept” che anima l'album. «In America, nei paesi anglosassoni - ha spiegato l'artista - la gente convive con la musica folk. Noi, invece, l'abbiamo rimossa: basti dire che effettuando una ricerca in rete per trovare i testi delle canzoni popolari li ho scovati solo su un sito canadese». Non solo c'è stata una selezione di questo patrimonio musicale ma quel poco che è rimasto è stato anche snaturato dalle successive reinterpretazioni: «Ho scelto di cantare da solo canzoni che, normalmente, si eseguono in coro per porre l'accento proprio sui testi». Alessio Brunialti Incontro con Massimo BubolaComo, Ultimo Caffè, via Giulini 3, domani, ore 18. Ingresso libero, info: 031/27.30.98.
se si pensa che bubola ha scritto zirichiltaggia...non sarebbe male andare a conoscerlo un po' più da vicino...