E il dizionario Zanichelli premia il laghée
De Sfroos protagonista nel nuovo Dizionario del Pop Rock appena edito da Zanichelli di Bologna. Al menestrello laghée è infatti dedicata una nutrita scheda nell’opera curata da Enzo Gentile e Alberto Tonti (con prefazione di Carlo Verdone, che ha mosso i primi passi nel cinema proprio grazie alla sua passione per la musica). L’enciclopedia - corredata da dvd rom e versione scaricabile su pc, in vendita in tutte le principali librerie a 33 euro - passa in rassegna l’intera discografia di Davide
Bernasconi, in arte De Sfroos, che sta lavorando al prossimo tassello, un doppio alla maniera del mitico Rust Never Sleeps di Neil Young, mezzo acustico e mezzo elettrico. Il Dizionario pone l’accento sul pubblico che, accorrendo in massa ai concerti di De Sfroos fino a «riempire i palasport delle metropoli», ne ha reso la carriera soddisfacente intuendo «la facile musicalità del dialetto laghée» unita a «storie avvincenti e spiritose».
Non mancano citazioni anche per altri cantanti di casa nostra, come Renato Abate, in arte "Garbo" e Marco Ferradini.