DA IL CORRIERE DI COMO.IT DEL 24/10/11 ARRIVA IL NUOVO DISCO

[sciguèta]

Musica - Il cantautore lariano presenterà la raccolta al “Dariosauro” su Etv. La prossima settimana l’atteso festival folk internazionale da lui diretto al Sociale

Nella ricca carriera discografica di Davide Van De Sfroos mancava ancora un tassello. Quello che raccoglie e suggella un lungo percorso costellato di grandi canzoni. E non sarà stato un facile lavoro quello di scegliere i quindici migliori brani che andranno a riempire il suo primo “Best of”.
Quali? Lo sapremo solo il 15 novembre, quando il disco arriverà nei negozi di tutta Italia. In realtà i dischi che comporranno l’atteso manufatto saranno addirittura tre: il primo conterrà le fatidiche canzoni elette, il secondo inediti live e versioni alternative, il terzo sarà un dvd con il dietro le quinte dei suoi concerti. Si concluderà così un anno davvero pieno di soddisfazioni e successi.
Le luci dell’Ariston si sono spente ormai da tempo, eppure quei giorni gloriosi non hanno smesso di far brillare la musica del menestrello di Mezzegra. Ma sarebbe ingiusto ricondurre tutto a Sanremo, a quel Festival dove un musicista che canta in dialetto lariano non ci arriva per caso. Il suo percorso artistico è sotto gli occhi di tutti, la Città dei Fiori ha solo portato in nuove piazze una musica coerente dalla prima all’ultima canzone che ha regalato in questi anni.
Chi non lo conosceva e lo aveva accolto con diffidenza ha dovuto presto alzare bandiera bianca, salire sul vascello del vincitore e arrendersi alla ciurma di Yanez. Un anno meraviglioso e un nuovo disco che a novembre verranno raccontati in diretta dallo stesso Davide Van De Sfroos su Etv al Dariosauro, la trasmissione condotta da Dario Campione. Ma prima di questo importante appuntamento con i Desfan, l’artista lariano porterà al Teatro Sociale di Como una manifestazione musicale che si avvale della sua preziosa direzione artistica.
Il primo “Rock’n’Folk Festival” debutterà in città il 27 ottobre prossimo, portando con sé un cartellone ricco di imperdibili appuntamenti con la musica delle radici, quella che ha costruito la fortuna del nostro Davide.
Una fortuna che il musicista non ha però tenuto solo per sé. Eventi come questo, infatti, senza la sua preziosa esperienza e senza la credibilità di cui gode da tempo presso gli addetti ai lavori, non avrebbero certo potuto svolgersi in quel di Como.
Una kermesse a ingresso gratuito che il 28 e 29 ottobre porterà sul più nobile palco comasco alcuni dei più interessanti rappresentanti della scena folk europea. Basta citare Hevia, il re indiscusso della cornamusa, quasi tre milioni di dischi venduti, per capire la portata di una rassegna che ha trovato sponsor come il ministro delle Politiche Giovanili Giorgia Meloni. Una due- giorni live, al centro di un ricchissimo cartellone che ha coinvolto anche il Conservatorio di Como, che soddisferà tutti gli appassionati del genere. Un viaggio al centro della musica - con la Paul McKenna Band, i Lou Dalfin, Peppe Voltarelli e altri importanti artisti - che Davide ha voluto organizzare a Como per realizzare un sogno: unire il presente e il passato della musica.
Maurizio Pratelli