da "Corriere della Sera" del 23/03/2011

[Fantasmino]

domenica 27 ALLO SMERALDO
Van De Sfroos in teatro
In due ore e mezzo di concerto il cantautore cresciuto sul Lago di Como ripercorre un decennio di carriera

L’album «Yanez» in un solo giorno ha conquistato il numero uno della classifica digitale di iTunes. Davide Van De Sfroos avrebbe potuto replicare l’entusiasmante tutto esaurito al Forum nel 2008; invece ha preferito portare il suo «Yanez» nell’atmosfera più intima del Teatro Smeraldo. «Le dodicimila persone di tre anni fa sono state una gran bella sorpresa», ricorda il cantautore nato a Monza e cresciuto a Mezzegra, sul Lago di Como. «Seimila persone in piazza sono tante; ma al Forum avrebbero fatto un effetto diverso, perché il Palasport sarebbe apparso mezzo vuoto. Quest’anno ho voluto fare un tour teatrale, perché le mie canzoni hanno bisogno del contesto appropriato. In due ore e mezzo di concerto ripercorro un decennio di carriera».

Il quarto posto a Sanremo del brano «Yanez» ha reso più popolare il dialetto dei laghée della Tremezzina, sponda ovest del Lario. Nel prossimo singolo «Dove non basta il mare», in radio da aprile, Van De Sfroos canta in italiano e lascia spazio ad altri dialetti. «Il mosaico dei vernacoli italiani mi appassiona: ho chiesto agli amici Luigi Maieron, Patrizia Laquidara, Beppe Voltarelli e Roberta Carreri di partecipare a questo brano cantando rispettivamente in friulano, siciliano, calabrese e perfino greco». Che cosa canta Van De Sfroos nel suo folk-rock? «Non amori da cioccolatini, bensì sentimenti estremi e forti, ma anche sbagliati e sballati. Cantare "Dona lüserta" mi ha commosso e finalmente ho pianto come non ero ancora riuscito a fare dopo la scomparsa di mio padre Tiziano, che è "Yanez" o, come lo chiamavano gli amici, "Tizyanez". "Maria" è il contraltare di "Bocca di rosa" di De André. E "Long John Xanax" mi ricorda le mie insicurezze da ragazzo, quando in confronto a me perfino Woody Allen era Rambo».

Davide Van De Sfroos. Teatro Smeraldo. Ore 21. Piazza XXV Aprile 10. Tel. 02.36.63.93.00. Euro 35-30-25-20 più prevendita. Domenica 27.

Luca Benedetti