'la provincia di como'- 15.02.11

[breva]

«Pronto, sono Zucchero»:
ed ecco il duetto con Irene
Un messaggio di papà Adelmo nella segreteria telefonica di De Sfroos
La canzone «Yanez» in una delle due compilation dedicate al festival

Non è la prima volta per Davide Van De Sfroos, ha già messo piede all'Ariston per il Premio Tenco che lo ha ?scoperto?, almeno a livello nazionale, premiandolo più di dieci anni fa, e dove è tornato diverse volte. Aveva già annusato l'aria del Festival della canzone italiana diverse volte, in passato: addirittura, sveliamo un piccolo retroscena, due anni fa gli era stato chiesto di duettare assieme a Marco Carta.
Il brano era La forza mia ed era destinato a vincere nel 2009. Bernasconi non poteva saperlo ma, in ogni caso, non si sentiva ancora pronto e poi non voleva entrare al Festival senza partecipare: una gara o si fa o non si fa, fare da ?rinforzino? a un collega non è la stessa cosa. Diverso è il discorso per Irene Fornaciari: lei di partecipazioni alle spalle ne ha già due, una lo stesso anno in cui Davide non andò (cantò Spiove il sole), l'altra lo scorso anno assieme ai Nomadi (e Il mondo piange è stato uno dei brani più trasmessi dalle radio). E anche qui sveliamo un ?dietro le quinte?. Come è nato questo duetto con Van De Sfroos? Il cantautore laghée ha trovato un messaggio in segreteria telefonica, lasciato dal papà di questa cantante emiliana, il signor Fornaciari Adelmo in arte Zucchero. Estimatore dell'artista lariano, assieme alla figlia, si è permesso di segnalarla perché apprezzava l'idea. Non sapeva ancora, forse, che Yanez, nonostante gli echi salgariani chiarissimi fin dal titolo, è ambientata non a Mompracem ma a Cesenatico, in Emilia Romagna e si è creato così un ideale ponte tra culture regionali. Sarà un caso, tra l'altro, ma la riscoperta dei personaggi del ciclo di Sandokan avviene in un momento in cui i pirati della Malesia sono tornati di moda: in edicola stanno uscendo a puntate tutti i romanzi e uno scrittore importante come Pablo Ignacio Taibo II ha appena dato alle stampe un romanzo intitolato proprio Ritornano le tigri della Malesia. Più attuale di così. La canzone, che verrà interpretata all'Ariston assieme ai musicisti della band di Van De Sfroos con l'orchestra diretta da Fio Zanotti (che, a quanto s'apprende, è stato munifico di complimenti nei confronti dell'artista mezzegrino) sarà poi disponibile fisicamente solo sulla compilation di Sanremo. Attenzione: ne usciranno due. Il pezzo di Van De Sfroos si trova in quella ?blu?, targata Universal, mentre non è inserito in quella bianca, edita dalla Warner. Non uscirà un cd-singolo mentre il brano sarà disponibile per il download prima di essere inserito nell'album, che si intitolerà a sua volta Yanez, previsto per la fine di marzo. La cover di Viva l'Italia di Francesco De Gregori, che tanto ha fatto discutere, non sarà solo un momento da ricordare della serata di giovedì ma entrerà a sua volta a far parte di una compilation che comprenderà anche tutti gli altri brani presentati a Sanremo per festeggiare il 150°: Nata per unire, questo il titolo, sarà nei negozi il 17 febbraio, giusto un mese prima della data ufficiale.
Al. Br.