da: "La Provincia" di Como - 13/09/2007 - parte 2

[Lohana]

l'intervista: davide bernasconi «c'è solo la mia voglia di cantare per tutti»

Como
Perché lo avranno chiesto a lui? Forse perché abita a Mezzegra, che solo da sentire quel toponimo il petto d'ogni ardito s'infiamma, l'occhio s'imperla di lacrime e sgorgano, copiosi, i ricordi? Fatto sta che azione giovani ha chiamato e davide bernasconi ha risposto. anche "la provincia" lo ha chiamato e lui, come sempre, ha risposto. anni fa cominciammo un'intervista con la fatidica domanda «ma van de sfroos è leghista?». oggi siamo daccapo ma da un'altra parte: van de sfroos è fascista?
non scherziamo. partecipare a una manifestazione non significa prendere a tutti i costi le parti di chi la organizza. non per me, almeno. allora neppure i politici di sinistra...
si dice "centrosinistra"
... pardòn, neppure quelli di centrosinistra invitati a questa occasione dovrebbero prendervi parte perché si tratta di un'occasione completamente contraria alle loro ideologie. non penso che sperino di convertire qualcuno di destra.
si dice "centrodestra". ma allora van de sfroos è qualunquista?
neppure. il qualunquista non ha una posizione. io ce l'ho. penso di essere coerente con me stesso e non posso essere coerente con qualcosa di diverso. non credo che esistano ideali a cui si possa aderire completamente, partiti in cui riconoscersi senza alcun tentennamento, uomini da appoggiare o condannare senza possibilità di appello.
non è tutto così bianco o nero, anzi, così rosso o nero. e allora cosa esiste?
nel mio caso esistono le mie canzoni, la mia voglia di cantare per chiunque. anzi: veltroni non cambia la testa di nessuno quando parla da un'altra parte. invece un artista fa pensare. e viene seguito a prescindere, tanto è vero che so di leghisti che si sono costretti a uno sforzo interiore e anche fisico per venirmi a sentire all'unità. io canto sempre le stesse canzoni, non cambio scaletta a seconda dell'audience, e sul palco dico quello che penso. però non sono tanti i cantautori che accetterebbero di esibirsi per un pubblico di destra.
non avevamo detto che si dice centrodestra?
comunque non sono d'accordo. anzi, mi sembra una scelta arrogante. è come se io decidessi che un determinato pubblico non mi meriti, oppure che, comunque, non possa capire non le mie canzoni ma proprio il senso della vita. io questa capacità non ce l'ho. e ne sono pure contento.
al. br.