da: "La Provincia" - 07/08/2007

[marina]

nu folk - Il cantautore laghée conduce con Terry Schiavo la quinta edizione di "Follia rotolante" in onda dal 9 al 23 agosto Van De Sfroos, la Rai punta sulle sonorità in dialetto

(al. br.) Il "nu folk", la nuova musica popolare che mescola quella moderna, elettrica e elettronica, magari, ai dialetti e alle tradizioni delle varie regioni di provenienza degli artisti, continua a interessare l'emittente nazionale. Ritorna in queste notti d'estate, per la quinta edizione, Follia rotolante, spettacolo condotto da Davide Van De Sfroos e Terry Schiavo, in onda per tre puntate da giovedì sera (meglio dire venerdì mattina visto che il programma sarà trasmesso a mezzanotte e tre quarti).
Sui palchi si alterneranno alcuni dei migliori esponenti del genere, còlti durante diversi concerti fra cui spiccano quelli delle notti bianche di Como e Varese, diretti dal Bernasconi stesso.
Se non il primo, se non il migliore, il cantautore laghée è, indubbiamente, il più celebre e autorevole rappresentante di questa scena che, a voler vedere, scena non è: come lui infatti tanti altri musicisti, sparsi in giro per l'Italia, hanno cominciato a prediligere il vernacolo all'italiano o all'inglese riscoprendo, contemporaneamente, le canzoni dei nonni, le ballate contadine, quelle nate a ridosso delle due guerre mondiali.
La tradizione, insomma, che, sia chiaro, non si sta affatto perdendo né versa in cattive acque. Semplicemente è difficile, se non impossibile, incanalarla nei normali canali commerciali (del resto nessun cantastorie pensava di andare in classifica - anche perché non c'erano le classifiche - al massimo passava con il piattino).
Anche la televisione, questo è l'esempio, concede i suoi spazi con una certa diffidenza, spostando il tutto a orari proibitivi.
Quindi puntare le attrezzature di registrazione digitale (per i tradizionalisti ci sono gli ormai desueti videoregistratori ma il connubio folk rock / hi tech è una realtà) a un quarto all'una del 9, del 16 e del 23 agosto.
Da registrare anche un avvicendamento, in casa Van De Sfroos: da qualche tempo è arrivato in formazione Eros Cristiani. Pavese, suona più strumenti e, in questo caso, si cimenta alla fisarmonica.
Ha un curriculum impressionante con collaborazioni di grandissimo profilo all'insegna dell'eclettismo (fra gli altri Adriano Celentano, Roberto Vecchioni, Cristiano De André, Eugenio Finardi, ma anche Kid Creole & The Coconuts e i Santa Esmeralda).
Ha in uscita un album, New philosophy of jazz, un altro in preparazione, Tree of knowledge, le prossime date limitrofe per ascoltarlo saranno il 29 agosto a Chiesa in Valmalenco e, nella suggestiva cornice della ex cava, a Pusiano, il 31 agosto.