Premio Tenco 2008

[Fantasmino]

Riporto il comunicato stampa con il programma delle tre serate del Premio Tenco.
Ciao
Franco

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Tenco 2008: i Premi e il cast.
Premiati Milton Nascimento, Joan Molas, Jimmy Villotti. Grande spazio alle nuove generazioni

Un cast estremamente composito quello che animerà la 33a edizione del Premio Tenco, prevista dal 6 all’8 novembre, come sempre a Sanremo. Quest’anno la “Rassegna della canzone d’autore” non sarà caratterizzata da una tematica precisa ma da una sorta di ricognizione sulla canzone d’autore di oggi ma anche di domani, data l’alta percentuale di nomi appartenenti alle ultime generazioni che calcheranno il palco del teatro Ariston.

Fra gli artisti presenti, Milton Nascimento, cui andrà il Premio Tenco, per la qualità e la ricercatezza delle sue composizioni, che si abbinano a uno spiccato ed originale talento come interprete. Cresciuto e formatosi, anche artisticamente, nella regione brasiliana del Minas Gerais, Nascimento è arrivato alla popolarità nel 1966 con “Cancao Do Sal” interpretata da Elis Regina. Da lì innumerevoli sono gli album e le canzoni di valore, che ne hanno fatto uno dei più importanti artisti della scena brasiliana degli ultimi decenni, capace di assorbire le influenze più disparate, dal jazz al rock.
Il Premio Tenco all’operatore culturale sarà invece assegnato a Joan Molas, manager e motore organizzativo di quasi tutta la canzone d’autore catalana, che ha contributo in modo determinante a portare ad un grande riconoscimento a livello internazionale.
Jimmy Villotti, storico chitarrista di Paolo Conte, di Francesco Guccini e di molti altri artisti, riceverà il Premio “I Suoni della canzone”, destinato ai musicisti che meglio hanno hanno saputo valorizzare l’opera dei cantautori.
Questi riconoscimenti sono decisi direttamente dal Club Tenco, a differenza delle Targhe Tenco per i migliori dischi dell’anno, decretate invece dalla più vasta e rappresentativa giuria di giornalisti esistente in Italia. Saranno sul palco dell’Ariston i quattro vincitori delle stesse, ovvero Baustelle (“Album dell'anno” con “Amen”), Davide Van De Sfroos (“Album in dialetto” con “Pica!”), Eugenio Finardi (miglior interprete con “Il cantante al microfono. Eugenio Finardi interpreta Vladimir Vysotzky” realizzato con Sentieri Selvaggi e Carlo Boccadoro) e Le Luci della Centrale Elettrica (migliore opera prima con “Canzoni da spiaggia deturpata”).

Alle Luci della Centrale Elettrica si affiancheranno molti altri artisti esordienti o quasi, che il Tenco, come tradizione, intende porre all’attenzione del pubblico e degli addetti ai lavori. Si tratta di Banda Elastica Pellizza, Cordepazze, Ettore Giuradei e Jang Senato, ma anche di Giovanni Block, sul quale il Club punta molto avendolo già ospitato lo scorso anno, e di Ascanio Celestini, che ovviamente esordiente è solo in campo musicale.
Le nuove generazioni saranno rappresentate inoltre da due rapper italiani che il Tenco ritiene i più interessanti e creativi, Caparezza e Frankie Hi nrg.

Il Tenco riserverà poi dei tributi a due grandi amici del Club recentemente scomparsi, entrambi già Premi Tenco come operatori culturali.
Uno è Sergio Bardotti, che sarà omaggiato da Sergio Cammariere, Carlo Fava, Massimo Ranieri e Stefano Bollani. Quest’ultimo è un habitué della tre giorni sanremese, ma per la prima volta viene invitato non come pianista accompagnatore o intrattenitore, ma espressamente in qualità di interprete, a modo suo, di canzoni d’autore.
L’altro amico che sarà ricordato è Franco Lucà. Per farlo è stato chiamato Gipo Farassino, che a Torino ha legato il suo nome a Lucà ed è un nome storico che per la prima volta arriva alla Rassegna, una sorta di lacuna finalmente colmata.
Ci sono infine alcuni graditi ritorni, quelli di Marco Ongaro, di Moni Ovadia, di Alberto Patrucco (stavolta non come “tappabuchi” ma come interprete e coautore di un lavoro su Georges Brassens in italiano) e Roberto Vecchioni, recordman assoluto di presenze al Tenco, che da un paio d’anni mancava in Rassegna.

Ecco il calendario delle serate, con gli artisti elencati in ordine alfabetico:
Giovedì 6 novembre - Sergio Cammariere, Cordepazze, Gipo Farassino, Carlo Fava, Jang Senato, Le Luci della Centrale Elettrica, Milton Nascimento, Massimo Ranieri.

Venerdì 7 novembre - Baustelle, Giovanni Block, Caparezza, Ascanio Celestini, Ettore Giuradei, Marco Ongaro, Alberto Patrucco. Premiazione di Joan Molas.

Sabato 8 novembre - Banda Elastica Pellizza, Stefano Bollani, Eugenio Finardi, Frankie Hi nrg, Moni Ovadia, Davide Van De Sfroos, Roberto Vecchioni. Premiazione di Jimmy Villotti.

[Lohana]

Per chi ha intenzione di fermarsi a Sanremo e non limitarsi ad una toccata e fuga, consiglio L'Albergo Buffo (di nome e di fatto): è proprio a quattro passi dall'Ariston.
No, vabbè... i passi saran quindici... insomma, è un paio di portoni più in là
Comunque sia, ci son stata un paio d'anni fa: ambiente simpatico, pulito e soprattutto prezzi contenuti nonostante l'evento.
http://www.albergobuffo.com/

[baffo]

solo la Grande Puffa poteva andare a dormire nell'albergo Buffo!!!

non fraintendete, solo Lohana con lo spirito che la caratterizza (si scrivera'

cosi? boh )puo' capire

vero Loh ?

un abbraccio ad Husqvarna, Principe dei Boschi !!!!

[Lohana]

Hihihi... e certo, Baffo!!!

Comunque, giusto come guida ad un trash consapevole, ecco le immagini della stanza che mi capitò...

http://img407.imageshack.us/my.php?image=lettobuffodv2.png
Il sobrio letto.

http://img407.imageshack.us/my.php?image=sediebuffewf3.png
L'amena zona conversazione.

[breva]

ho chiamato la biglietteria dell'ariston: ci sono ancora posti in platea, ma pochi...
e chi prenota, sappia che deve fare un bonifico bancario all'ariston srl, inviando anche un fax.

così, giusto per passare qualche informazione utile...

(in privato posso dare anche le coordinate, per farvi risparmiare tempo e soldi della chiamata)

[breva]

e di fronte, il mare
ma non c'è la riva di fronte
e noi del lago lo guardiamo circospetti, diffidenti
ci muoviamo per sanremo come sui ciottoli della sua spiaggia
raccattando sassi tondi e lisci
o conchiglie bucate.

ma quando Davide parla,
l'acqua si fa duulza.
la conferenza stampa è una conchiglia che racchiude il tesoro della sua vita.
e mai, dico, mai l'avevo sentito parlare in pubblico così diretto, sincero, incisivo e aperto.
'Davide van de Sfroos, un uomo vero', chiosa il Silva. e c'ha ragione. il pubblico della saletta gli tributa un applauso che non sembra finire, e lo sguardo di Davide si fa sfuggente, come sempre gli accade quando è di fronte a un'emozione vera.

la sala dell'Ariston è gremita. pochi sono lì per Davide, molti forse manco lo conoscono davvero.
ma quando Davide entra, dal loggione si sente un forte LOLLOLLOROLLOLLOOOO, e già ci si sente a casa.
una secchiata di akuaduulza versata sulla platea di carampane ingioiellate e assessori indormenti, che li sveglia.
e quando Davide e i suoi Musicisti inziano a suonare, è impossibile addormentarsi. il Billa, ci pensa lui, a far battere le mani, che non chiedevano altro. e infatti il pubblico partecipa, e continua a battere le mani, finché tutto l'Ariston non si trasforma in un angolo di Azzano, dove c'è un rito sciamanico da celebrare in onore della musica.
l'applauso della mattina, moltiplicato per milleduecento.

quando viene premiato, il giornalista non legge la motivazione di rito, ma dice più o meno così: 'a Davide, perché io sono di Sondrio ed è bello sentire cantare nel mio dialetto. e perché è uno dei pochi a cantare di fatica, sudore e lavoro, in un'italia in cui non si vuole fare più fatica, l'unico sudore accettato è quello che si produce in palestra, e si parla di lavoro solo quando ne muore qualcuno...'

il tempo stringe, altri artisti incalzano, Davide va.
ma l'acqua del mare, stasera, è più duulza...


(poi, dovrei parlare anche della voce di Finardi, del rap travolgente di Frankie, delle acrobazie di Bollani, della commozione di Vecchioni. altri motivi che hanno reso speciale la serata...ma quelli saranno miei per sempre.)

[mpia]

Grazie Breva! sei stata bravissima nel descrivere e far rivivere le emozioni che il Davide in qualsiasi evento ci regala!

[lu]

Grazie infinite Breva,
la decrizione è stata talmente precisa e dettagliata che mi sembrava di essere in sala.Ed infatti, anche solo per un momento, ero lì, grazie ad Arty, che mi ha chiamata facendomi sentire la voce di davide.
Sono sicura che la serata sia stata indimenticabile, perchè l'Ariston, soprattutto per il Premio Tenco, ha una magia diversa dagli altri teatri italiani.e gli artisti questo lo sanno.
Grazie ancora.
lu

[SAYAQ]

ma quando Davide parla,
l'acqua si fa duulza.
la conferenza stampa è una conchiglia che racchiude il tesoro della sua vita.
e mai, dico, mai l'avevo sentito parlare in pubblico così diretto, sincero, incisivo e aperto.
'Davide van de Sfroos, un uomo vero', chiosa il Silva. e c'ha ragione. il pubblico della saletta gli tributa un applauso che non sembra finire, e lo sguardo di Davide si fa sfuggente, come sempre gli accade quando è di fronte a un'emozione vera.

Breva... la tua descrizione mi ha dato dei veri brividi, non ero presente, ma con il pensiero sono stata tutto il sabato all'Ariston, e leggere quello che ha vissuto mi riempie il cuore di mille emozioni.
Sapere anche che, Davide si possa emozionare cosi, lo rende ancora più prezioso ai nostri occhi, e aumenta il valore che hai nei nostri cuori

[roxbox]

Ciao a tutti,mi chiamo Roberto e sono di Imperia.
Ero all'Aristo al Tenco e sono letteralmente rimasto folgorato dalla musica e dai testi di Davide......si che ne capisco il 50%,ma quello è bastato....è un genio quest'uomo.
Nella pausa tra il primo ed il secondo tempo mi sono fiondato a comprare LAIV e nei giorni successivi PICA...davvero i miei più sinceri complimenti per le emozioni che riesce a trasmettere.......

[breva]

Ciao a tutti,mi chiamo Roberto e sono di Imperia.
Ero all'Aristo al Tenco e sono letteralmente rimasto folgorato dalla musica e dai testi di Davide......si che ne capisco il 50%,ma quello è bastato....è un genio quest'uomo.
Nella pausa tra il primo ed il secondo tempo mi sono fiondato a comprare LAIV e nei giorni successivi PICA...davvero i miei più sinceri complimenti per le emozioni che riesce a trasmettere.......

benvenuto Roberto! sei fortunato ad abitare in una zona tanto bella!

[headgirl]

Ciao a tutti,mi chiamo Roberto e sono di Imperia.
Ero all'Aristo al Tenco e sono letteralmente rimasto folgorato dalla musica e dai testi di Davide......si che ne capisco il 50%,ma quello è bastato....è un genio quest'uomo.
Nella pausa tra il primo ed il secondo tempo mi sono fiondato a comprare LAIV e nei giorni successivi PICA...davvero i miei più sinceri complimenti per le emozioni che riesce a trasmettere.......

Benvenuto!Fa sempre piacere vedere che Davide nn ha confini!!! E per il dialetto non ti preoccupare....te lo dice una romagnola di origini napoletane che ha imparato a capire e ad amare il dialetto di Davide con una passione incredibile!
Ciao Roxbox

[roxbox]

Ma grazie,che bella accoglienza!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
In effetti Davide è una di quelle persone che riesce a creare un limbo dove tutto si annulla e tutto è comprensibile...mia moglie è disperata,quando rientra mi dice :"...ma siamo passato dal ligure al comasco?".
Anche io seguo un gruppo dialettale ligure con i quali dopo tanti anni (li seguo dal 91) siamo diventati amici.
Hanno appena prodotto il loro secondo film nel quale hanno recitato anche mia figlia e Enrico Ruggeri che ho visto ha ospitato Davide.
Se vi va di curiosare il sito è www.buiopesto.it
Ancora grazie a tutti e un abbraccio.

[Lohana]

Benvenuto anche da parte mia

Grandi i Buiopesto!
Nell'ultimo album ha cantato anche un mio amico: quando ho sentito il brano son stramazzata dalle ghignate

[roxbox]

Grazieeee......ma dai?E in che pezzo ha cantato?...sono forti davvero,soprattutto nella beneficenza che fanno da anni!