da Artemisia » lun lug 30, 2007 12:09 pm
Verbania , grande concerto , con tutti gli elementi per non avere neppure un attimo di distrazione per le due ore e passa di spettacolo.
Come sempre con tanta generosità ci ha regalato quello che si è portato a casa dalla Sicilia :
ritmi interni di
parole e scherzi
parole nelle canzoni , scandite una ad una , con l'intenzione di pronunciarle nel loro significato piu' profondo
parole con la voce che ha una intonazione piena di forza e di estensione (sia sulla scala musicale che sulla scala dei sentimenti che suscita)
e poi scambi con il pubblico , fin da prima il concerto ,
strette di mano e battute , prima...
gente che sale , balla e poi scende dal palco...
noi che cantiamo con lui , e un po' da soli...
noi che "forziamo" I Dudès Cadrègh , quasi tutta la strofa , finche' non si decide a cantarla...
qualcuno che sa a memoria anche i frammenti del Dvd ( sun chi sui cassoneti de Firenze....)
la Ballata del Cimino e le altre nuove che scaldano l'entusiasmo come DeSfroos e La Balera....
e la fisa , benvenuto ad Eros , che cattura tutta la curiosita' e rifinisce la pienezza del suono...
e questo grido, che grido....
grido diventerà....
Se riuscirò a fermarmi per lasciarlo uscire......