Un terremoto ha colpito verso mezzanotte il Nord Italia e precisamente alle ore 23.59 minute e 49 secondi.
La scossa è stata classificato di magnitudo 5.2 della scala Richter, pari al settimo-ottavo grado della scala Mercalli. L'epicentro è stato individuato nella zona del Lago di Garda. Lesionati alcuni edifici nel bresciano e a titolo precauzionale è stato disposto lo sgombero dell'ospedale di Salò in provincia di Brescia e la stessa caserma dei vigili del fuoco di Salò, seriamente danneggiata. Sempre a Salò è crollato il campanile della chiesa di San Bernardino. Molte le persone che nonostante l'ora tarda hanno lasciato le case e si sono riversate in strada. Intasati i centralini dei vigili del fuoco, ma nella gran parte dei casi si è trattato di una grande paura senza grandi danni alle cose e alle persone.
Quattro persone però sono rimaste lievemente ferite nel bresciano. Ci sarebbe un ferito anche a Milano: una persona e' rimasta colpita dai vetri in frantumi di una finestra in corso Sempione.
Le scosse telluriche sono state avvertite anche in Ticino , in modo particolare nel Mendrisiotto, ma anche nel Luganese e nel Bellinzonese. Diverse le segnalazioni giunte in redazione da parte degli utenti. Un nostro lettore di Vacallo ci ha inviato un e-mail: "ha incominciato a tremare un po' fino a far vibrare fortemente anche le porte e le finestre". Anche secondo altre segnalazioni, la scossa è stata avvertita nel basso Ticino per circa 10-15 secondi.
Da Chiasso ci scrivono che è stata una delle piu forti scosse mai sentite nel Mendrisiotto negli ultimi anni: "per chi ancora era sveglio, davanti al pc o alla tv, è stato netto e non poi tanto tranquillo come quelli sentiti altri anni. Quadri,lampadari, schermi, libri e classeur appoggiati e quant'altro si sono visibilmente mossi per più secondi, rendendo netta la percezione della scossa".
RED