da SLOBO » mer ago 10, 2005 6:36 am
Quante volte ancora? Per quante volte ancora non succederà, quasi, nulla? Ci sono state volte, nei concerti del signor Barnasconi, nelle quali la convivenza tra pogatori, bambini in prima fila, attempati e pacifici cinquantenni, non attempati ma altrettanto pacifici ventitrentenni e chiunque abbia voglia di ballare solo con la testa o con gli occhi non ha sortito che un divertito fastidio tra entrambe le parti.
Ci sono, altresì, state volte in cui solo l' improvvisata volontarietà di alcuni ha evitato che il "fastidio" diventasse danno, danno fisico. Se nessuno si interpone tra una massa di esagitati in movimento e le file di chi, guardando il palco -lo spettacolo è lì, non dietro: noi non siamo civette dalla testa rotante !!! -, non si rende conto dello spintone che arriva improvviso.
Prova a cadere addosso ad altri, altri che cadranno addosso ad altri i quali possono cadere sulle transenne che a loro volta cadranno, prova a dirmi cosa ne uscirà da questo "domino"... Prova a pensarci! Prova a pensarci; che tu sia una persona fuori dall' area rischio, che tu sia un organizzatore locale, che tu sia la Tarantanius o che tu sia il signor Bernasconi Davide in arte DVDS.
D' accordo accontentare tutti e, io per primo, non sono per impedire in tutti i modi il pogo.
D' accordo che ci sono diverse sensibilità che "usano" la musica e quella dei pogatori non è tra le peggiori in assoluto ma un freno ci deve essere, un limite SERVE. Penso che questo "limite", perchè abbia valore, possa venire solo dal palco. Ritengo che DVDS sappia trovar le parole, lui che di parole ci vive ed a volte abusa, anche per dire..."ragazzi, un po' più di calma, non spingetevi, non catapultatevi, addosso a chi non balla...).
Detto da lui e con parole sue avrebbe certo maggior effette di un pinocchiettamento musicale per credere di raffreddare gli animi.
Ieri a Fiamene si è sfiorato l' incidente un paio di volte. Nessun pogatore assennato a contropogare verso l' interno (come spesso capita).
Gruppetti di 4, 5, esagitati che, roteando, andavano a fermarsi (sich !!!) alle spalle delle prime file. Nessuno, fino a quel momento, dello staff che avesse a cuore le sorti delle BALLE DI PAGLIA umane. Solo una pericolosa autodifesa di una piccola parte di pubblico, tra la quale io, per evitare il crollo di persone e transenne. Nessun monito dal palco del tipo " dai su, le tartarughe Ninja non son più di moda, giocate solo tra di voi pogatori"... Era troppo difficile? Troppo coercitivo? Troppo poco liberale? Direi di smetterla di scambiare LIBERISMO per LIBERTA' !!
Libertà è, anche, pogare ma libertà è anche non doversi spostare per evitare danni. La convivenza sarebbe possibile, eppure qualcuno non vuole o a qualcuno fa comodo che le cose restino così.
Si è visto, sempre ieri, l' intervento di uno del Fiamene (che ringrazio per la gentile, pur brusca, fermezza) che per evtare danni maggiori ha fermato me dall' aprire il cranio a craniate ad uno che si è fatto usare come ariete per sfondare le prime file. Fosse arrivato a destinazione ora non saremmo qui a scrivere di "pogo si, pogo no" ma di una tragedia, una tragedia annunciata da tempo. Ahn, attenzione, per definirla tragedia forse esagero, ma forse no, ma anche "solo" una serie di fratture ed ecchimosi si può definire tragedia per chi il giorno dopo ha, come minimo, voglia di andar a lavorare e non di passare la notte al pronto soccorso e qualche giorno a casa.
Per tutto ciò si ricercar le cause in mille fattori: dalla Montessori al Doctor Spock, dalla caduta del muro di Berlin al disagio sociale, dall' abuso di alcool all' antiproibizionismo, dalla globalizzazione ad MTV ma una piccola, ma SOSTANZIALE, mancanza è in quegli artisti che usano il POLSO solo per rincorrer note su una chitarra.
Personalmente ho visto Guccini sedare un inizio di rissa con un secco e stentoreo "bon sa fèv, stè ben calmi li là, che sennò a' gh vegnì vuelter chi su a soner !!!"... Personalmente ho visto altre cose, ma non ora il dirle..
Attenzione prego, che non si dica che sono contrario al pogo in quanto tale. GRAZIE...