il Cestino delle libertá

[pedro]

Invece ti sbagli: il rischio di tsunami nel Mediterraneo è elevatissimo. Non bisogna andare tanto indietro nel tempo (tra i più famosi del secolo scorso quello su Messina dopo il terremoto del 1908), soltanto nel 2002 un'onda si è abbattuta sulle coste di Stromboli,distruggendo ciò che incontrava e arrivando poi fino a Milazzo. Dipende che nome si dà alle cose, in effetti tsunami è una parola giapponese (tsu: porto, nami: onda ) ma questo non vuole dire che noi siamo lontani dal pericolo.

Pedro (promettente geologo spero in un futuro prossimo)

[SLOBO]

nel 1908 non so, ma mi pare ke nel 2002 trattavasi di maremoto... Tsunami sekondo me è una kosa diversa, e per karatteristike e per proporzioni. Anke se kome geiologo son per nulla promettente... Paragoneresti le nostre trombe d' aria agli uragani della Kalifornia? Il ritiro dalla striscia di Gaza allo Shoah? L' inkuinamento di Marghera a kuello di Taiwan? Boh? Pare a me ke certo giornalismo, a forza di far sensazione, appiattiska tutto...E per fortuna è finito il kaldo killer e le mezze stagioni si son prese una rivincita mika da poko "invadendo" kuelle piene...

Esempi di giornalismo basso?

"Unabomber"
(UNiversity Airport Bomber), ma kuello "nostrano predilige kiese e supermerkati...al massimo kualke esterno skuola...

"Nebbia killer"
(a parte ke in certi film, tipo Gene Romero, non s' è mai visto un banko di nebbia assalire una fila di makkine. S' è sempre visto una fila di makkina far finta ke la nebbia non esista...

"il branko" (anke kuando i ragazzini vandali o assassini sono in tre)...

Beh, kuì mi fermo...in fin dei konti non sono ne' laureato ne' giornalista... Sono un umile tuttologo autodidatta ;-]

http://www.cronologia.it/storia/a1908b.htm

http://jekyll.sissa.it/index.php?document=317 (kuì lo indikano kome tsunami...)

se 'l lago fusse de tocio e lo tsunami polenta, oj mama ke tociade, oj mama ke tociade. Se 'l lago fusse de tocio e lo tsunami polenta oj mama ke tociade, sushi e bakalà...

[SLOBO]

Anke il nord, allora, non è esente dal riskio "tsunami"...(ho ripeskato un mio skarabokkio del 2002 in un altro Gruppo)

Ero in attesa nello studio del mio medico, alcune persone davanti a me ed allora rovisto nei ripiani del portagionale in cerca di una lettura. Inizio a leggerne una....comincio a star male, capisco i "perché" della mia agitata ed insoddisfatta vita, i miei limiti, le mie debolezze.

Capisco perché il mondo che conosco non gira come dovrebbe, i mali, le malattie, la violenza.

Ma non voglio tediarvi, metteró anche voi al corrente di quello che ho capito, del perché sono in crisi. Magari il saperlo potrá aiutare anche voi a veder dentro i vostri malesseri ed eventualmente porvi rimedio; casa permettendo.

La rivista in questione si chiama "Pratica" ed il numero é del giugno 2002, l´articolo rivelatore é "fai entrare il benessere A CASA TUA".........

.........Dopo tutta una premessa che spazia da NO ALL`INQUINAMENTO (domestico) a SI ALL`ENERGIA POSITIVA, che resta nei binari del noto o del buonsenso l´articolista arriva ad accennare alle soluzioni: testuale- "piccoli trucchi che vengono dall´ Oriente, dall´antica filosofia del Vastu Vidya appena sbarcata in Italia. Scoprite i suoi segreti nelle pagine seguenti > " E qui inizio a capire ed a star male di fronte all´impotenza che mi assale, un senso di smarrimento perché capisco l´ineluttabilitá del mio misero destino.

Aiutatemi vi prego, devo cambiar casa.

Consigli di "Pratica" e mie considerazioni tra parentesi:"PAVIMENTI, l´ideale il parquet ad incastro....senza collanti...." (fin qua non mi agito, sicuramente questo giornale é rivolto a chi la casa la deve acquistare o costruire, io vivo in affitto).

"mobili in legno naturale ...no al truciolare....giusta distanza tra gli elettrodomestici..." (sui mobili non posso fare molto visto che oltre che in affitto esso é anche ammobiliato...per fortuna ho inserito della mobilia in legno e che il frigorifero lo tengo staccato per inutilizzo....la lavatrice non ce l´ho, porto la roba da lavare a mia madre. Mi sento mezzo salvato).

Ma fin qui nulla di troppo nuovo, ancora non soffro. Finché non arrivo ai consigli del VASTU VIDYA......Qui vado in crisi, sono tentato di chiedere se mi fanno entrare prima dal dottore ma resisto.

"ENERGIA VITALE é piú forte se in casa c´é ordine" (orpo ! son fregato !!!!! ma potrei rimediare applicandomi).

"disposizione delle porte: se a Est = realizzazione dei sogni" (fregato).

"se a ovest"piacere e romanticismo...casa adatta ad un single" ( che rogna, io sono singolo)

"se a sud-ovest possibili problemi di salute o di lavoro" (ffffffffffiuuuuuuu...salvo)

"se a nord fortuna ed isolamento (salvooooooo) ma attenzione che puó indurre ad una sensazione di isolamento (e ti pareva???) ".

"CUCINA piú luminosa se c´é del rosso...la posizione ideale é l´angolo sud-est....fornello e lavello poi devono essere ad una distanza di almeno 10 centimetri" (doppio ffffffiuuu..ce ne saranno almeno 40 )..< > .(ma qui ricevo la prima mazzata, inizio a crollare....la gente mi guarda preoccupata) "COLORI no al bianco <che in india é simbolo di lutto>, sì al rosso ed a tutte le sue varianti (ma se abito in Padania che cacchio me ne frega se in India il bianco porta male? e poi in India hanno le cucine col ripiano, il lavello ed il fornello?).

"STUDIOLO..scrivania rivolta o a est o a ovest" (il problema non mi riguarda ma penso a quanto sia sfigato il Mario che gli guarda a sud, capisco i suoi tic).

"SALOTTO...col divano al centro....il camino a sud-est" (anche qui non é un mio problema ma mi preoccupo per i miei amici che lo hanno a ovest...ora sono brava gente in salute...ma poveretti).

Salto la sala da pranzo ed arrivo a " Camera da letto...sogni d´oro se guardi ad est...no specchi....colori rosso ed arancio " (mi sento sollevato...sono a posto...ma visto che comunque ho il sonno agitato controlleró con la bussola, magari é sballato il mio orientamento....lo specchio? ne ho una lastra parcheggiata dietro il mobile, che sia quello a negativizzarmi la vita? Il rosso proprio no...preferisco soffrire che aver del rosso per casa.).

Ma é arrivando a "ANCHE I QUADRI RESPIRANO" che entro in crisi profonda, sbianco, sibilo, la gente sta per soccorrermi ed uno fa per chiama re la dottoressa.Resisto stoicamente, soffro interiormente......" i quadri hanno una grandissima influenza sull´armonia della casa.....I dipinti coi fiori, frutti ed alberi vano appesi alle pareti est e nord .. ( bene uno lo sposto e lo inchiodo sulle ante del mobile cucina, sará scomodo aprirle ma per il mio equilibrio questo ed altro)....Dipinti con gemme, pietre, e immagini di ricchezza....vanno a nord (porca vacca...non é un quadro ma una mezza scultura il mio - The Stone- della Guzzini, porta CD da parete. Un monolite anche prezioso visto che l´ho pagato 80 € ed é pure pieno di dischi per la maggior parte non masterizzati in proprio...lo appendo alla porta d´ingresso?) ......." i quadri con le montagne vanno esposti sulle pareti sud ed ovest" ( beh...la stampa a tema Sud america puó restare al suo posto....quella della caccia alla volpe <album Foxtrot dei Genesis> NO...ma posso accostarla all´altra a sud. Sarebbe stato impossibile il contrario data la grande differenza di misure).... "paesaggi con acqua vanno a nord e ad est" ( crisi negra...Foxtrot raffigura dei cavalieri in riva al mare ma vicini ai monti....cacchio faccio ora? lo monto su guide scorrevoli o gli faccio fare il pendolare?)...."paesaggi brulli...alberi spogli o con spine...: da evitare" (butteró via l´incisione su lastra d´argento de <l´albero spoglio>, valore inestimabile e caro ricordo....piuttosto che beccarmi un Kharma negativo..kuesto ed altro)BAGNO piante e specchi per stare meglio" (se trovo delle piante da miniera le prendo, non c´é un filo di luce nel mio bagno).

Scorato, affranto, disilluso ed avvilito finisco l´articolo col ripromettermi che il mio DOVERE MORALE È CAMBIAR CASA e lo faró per il bene mio, dei miei cari e dei miei amici, che colpa ne hanno loro se io stó VASTU VIDYA l´ho conosciuto solo ora?

Poi vado avanti con la lettura ed arrivo ad un trafiletto-recensione sulle videonovitá.....: "VAJONT. Nel 1963, rompendosi, la diga del Vajont riversó su Longarone....".

Rompendosi....rompendosi...ROMPENDOSIIIIIII ?????? E qui capisco tutto, la vita mi torna a fluire, sorrido, quasi mi passa anche il mal di schiena che mi ha portato dal medico. Capisco che non é stata avversata dalla disposizione della casa e dei suoi mobili e dei colori scelti ... la veritá é che é questo giornale a scrivere SCIOCCHEZZE...Visto che la diga del Vajont non si era rotta causando l´onda alluvionale ma fu il monte ( Tocc) a franarvi dentro facendo fuoriuscire l´acqua. Ed io che pensavo di aver capito i perché della mia vita. Sigh !!

ps: tutto in questo non-articolo é vero...tranne la incisione in lastra d´argento dell´albero spoglio, non ce l´ho. Quella volta che non ho comperato un bellissimo quadro che raffigurava alberi in autunno, stupendo....sará stata lungimiranza o sará stata mancanza di soldi....ma che fortunata coincidenza.

Dimenticavo.....chi invece volesse tentare la via del benessere ed avesse la possibilitá di abbattere muri, aprire finestre, buttare mobili e comprarne altri puó acquistare "Vastu Vidya" di Juliet Pegrum, Corbaccio a soli........59 €, cifretta ridicola in confronto alle spese di riallineamento geografico o al benessere che finalmente si potrá raggiungere.

nota: mi sono portato a kasa la rivista...x skriverne meglio sulla stessa.

[de Sloob]

A proposito di: .... Rockpolitik...



Non è ankora certo ke lo facciano ma potessi direi a Celentano di lasciar perdere... La sigla è bellissima: immagini, grafika, idee (tra Neon Genesis Evangelion e i Gorillaz), musika..... La lasci kosì, una puntata la rovinerebbe.... Le sornionità vere o fasulle del molleggiato irrigidito, i suoi svarioni eko-religios-politici hanno un po' rotto....

Lasciaci la sigla e e fai kualkosa d' altro, grazie o Celentano...

[Artemisia]

in questi giorni sono molto proccupata per la serie di notizie diffuse in merito all'influenza aviaria.......ritengo che sia in atto una campagna mediatica volta all'allarmismo estremo....e che questa disinformazione , oltre a produrre panico , possa anche condurre all'attuazione di comportamenti a rischio per la salute.
Ho quindi raccolto informazioni presso fonti credibili....questo e' quello che a tutt'oggi si puo' dire , con evidenza scientifica.

INFLUENZA AVIARIA

L’influenza aviaria è una infezione dei volatili causata da virus influenzali del tipo A; essa può interessare tanto uccelli selvatici quanto volatili domestici come polli, tacchini, anatre, causando molto spesso una malattia in forma grave e anche la morte dell’animale colpito. L’uomo può infettarsi con virus dell’influenza aviaria a seguito di contatti diretti con animali infetti, e/o con le loro deiezioni, mentre non c'è alcuna evidenza di trasmissione attraverso il consumo di carni avicole o uova dopo la cottura

Il virus aviario H5N1 circola dal 1997 ed ha provocato, a partire dal 2003, ampie epidemie negli allevamenti aviari nel Sud Est asiatico. Di recente è stato isolato in analoghi allevamenti in Turchia, con tutta probabilità in Romania e in Grecia. Dai dati pervenuti all’OMS al 13 ottobre 2005, risulta che sono state contagiate 117 persone a stretto contatto con animali infetti - come allevatori e macellatori - e 60 di queste sono decedute.

Va detto, tuttavia, che il rischio per gli esseri umani di contrarre il temuto virus H5N1 rimane molto basso e, dunque, molto remoto.

I casi di infezione umana registrati nel Sud-Est asiatico si sono verificati in presenza di milioni di animali infetti ed in condizioni di massiccia esposizione umana. Comunque perché avvenga il temuto salto di specie, e il virus degli uccelli diventi in grado di infettare facilmente l'uomo e di trasmettersi da uomo a uomo, occorre che si verifichi una serie di complessi riassortimenti genetici fra il virus influenzale aviario e quello umano, e la ricombinazione dia luogo cioè a ibridi virali in grado di diffondersi nella popolazione in maniera efficiente e stabile.

Al momento attuale i virus influenzali aviari, per le loro caratteristiche antigeniche, patogenetiche, tropismo tissutale e specificità d'ospite, sono scarsamente capaci di replicarsi nell'uomo, come pure di trasmettersi da uomo a uomo.





I VACCINI

Il vaccino allestito per la futura stagione influenzale non è in grado di proteggere da un’eventuale pandemia.

Si tratta di virus troppo diversi tra loro.

E’ invece utile vaccinare le persone a stretto contatto con animali potenzialmente infetti - come allevatori, macellatori, veterinari e, secondo alcuni, anche i cacciatori - per evitare il riassortimento tra virus aviario e virus umano influenzale, anche se questo meccanismo non sembra essere alla base dell’evoluzione dell’H5N1.

Non avrebbe invece alcun effetto, vaccinare a questo scopo i bambini.

Non hanno un rischio aumentato di esposizione al virus aviario. Se si volesse evitare qualsiasi incontro fortuito tra i virus bisognerebbe vaccinare la popolazione del mondo intero, cosa palesemente infattibile.

Vaccinare indistintamente tutta la popolazione porterebbe inoltre , ad oggi , alla mancanza di dosi vaccinali per le categorie a rischio , per il fatto che l’industria non riuscirebbe a produrre ora tutte le dosi necessarie.


Non esiste ancora un vaccino contro il virus pandemico. Per diventare tale, qualsiasi virus aviario - anche l’H5N1 - dovrebbe subire dei cambiamenti che non siamo in grado di prevedere. Quando ciò dovesse avvenire, sarà l’OMS a individuare il virus contro il quale produrre il vaccino. Nonostante vengano annunciate tecniche innovative rispetto a quelle attuali, capaci di abbreviare i tempi di produzione, per allestire il vaccino saranno necessari mesi. Le ipotesi dichiarate variano dai 3 ai 6 mesi. La vaccinazione dei polli viene fortemente sconsigliata per la possibilità di provocare una pressione selettiva verso ceppi virali più pericolosi.


GLI ANTIVIRALI

I farmaci antivirali appartengono a due diverse classi, inibitori della M2 (amantadina e rimantadina, attivi nei confronti dei virus influenzali di tipo A) e inibitori della neuraminidasi (oseltamivir e zanamivir, attivi nei confronti sia dei virus di tipo A che di tipo B). Per essere efficaci, in caso di infezione, devono essere assunti entro le 48 ore dall’inizio della sintomatologia e servono a ridurre la durata della malattia.

Si afferma da più parti (sic!) che l’Oseltamivir (Tamiflu) e lo Zanamivir (Relenza) - due farmaci antivirali indicati principalmente per il trattamento dell’influenza nei pazienti ad alto rischio - sono risultati efficaci sul virus H5N1 nell’uomo.

Tanti paesi stanno facendo scorte di Oseltamivir ma è molto verosimile che un suo uso su larga scala determini delle resistenze. E’ già accaduto che in un paziente vietnamita con infezione da H5N1, sia stato necessario aumentare il dosaggio di Oseltamivir per ottenere la guarigione (12). Alcuni virologi affermano che non bisognerebbe affidarsi solo all’Oseltamivir, ma disporre anche di una seconda opportunità come lo Zanamivir. Per quest’ultimo esistono però problemi di stoccaggio e di somministrazione (inalatoria) nei bambini e nei pazienti gravi. Sarebbe necessario disporre di altri antivirali; l’industria è stata finora poco attenta alla loro produzione che andrebbe invece incentivata .

Non sembra quindi che gli antivirali oggi a disposizione rappresentino uno strumento sicuro ed efficace per difendere la popolazione in caso di pandemia.



Che cosa si fa e che cosa servirebbe fare?

Una delle azioni più utili è la sorveglianza del virus, i suoi spostamenti geografici e la sua evoluzione genetica. Tutto ciò viene garantito dall’OMS, in stretto coordinamento con l’Organizzazione mondiale della salute animale e la FAO.

E’ poi essenziale il controllo delle importazioni e degli allevamenti, così come l’adozione di misure di sicurezza da parte degli allevatori e di tutti coloro che hanno contatti stretti con animali potenzialmente infetti. Tutto ciò è fattibile dove esistono, come da noi, servizi sanitari efficienti e diffusi capillarmente. Altrettanto importante è il controllo degli uccelli migratori, che in Italia vengono sottoposti ad accertamenti periodici. Finora sono risultati negativi per la presenza del virus e in alcuni casi positivi per gli anticorpi specifici. Ciò significa che gli uccelli hanno incontrato il virus durante la rotta migratoria ma, allo stato attuale, non lo diffondono .

Ma l’intervento prioritario e di maggiore efficacia, indicato anche dall’OMS, sarebbe la modifica delle condizioni igieniche degli allevamenti e dei comportamenti degli allevatori in Asia. Impedendo ad esempio l’eccessiva promiscuità tra animali e uomo, e garantendo il risarcimento per l’eliminazione dei capi. La mancanza di risarcimento e il costo delle cure (in quei paesi l’assistenza sanitaria è privata) può determinare facilmente l’occultazione di eventuali infezioni sia degli animali che dell’uomo.



PANDEMIA

E' opportuno ricordare che la previsione dell'avvento della pandemia non è legata direttamente all'attuale epidemia di influenza aviaria .

Le pandemie, infatti, si verificano regolarmente nelle popolazioni umane a intervalli di anni variabili: le ultime in questo secolo sono state nel 1957 e nel 1968 per le quali i virus domanti erano ricombinanti di virus umani e aviari.

Il tempo intercorrente tra una pandemia e la successiva non ha mai superato poche decadi.

L'avvento di una potenziale pandemia era stato quindi già previsto dall'Organizzazione Mondiale della Sanità, già dagli inizi degli anni 2000.

In Italia un primo piano di risposta era stato redatto già nel 2002 e ora si lavora all'aggiornamento e alla trasferibilità nei contesti dei servizi sanitari regionali. Certamente la contemporanea presenza di un'epidemia in ambito animale induce a mantenere alta l'attenzione.



VIAGGI

La Turchia si aggiunge alla lista dei Paesi colpiti dalla pandemia in cui la Commissione europea consiglia di adottare alcune precauzioni.

Gli altri sono il Vietnam, la Tailandia, la Cambogia, l'Indonesia, il Laos, la Cina, il Kazachistan, la Mongolia e alcune regioni della Federazione russa.

Non vi è alcuna raccomandazione di evitare i viaggi nei Paesi colpiti, bensì quella di adottare le seguenti misure precauzionali:

Evitare il contatto con pollame vivo e con uccelli selvatici
Evitare di visitare fattorie, zone rurali e mercati dove sono presenti animali vivi
Evitare il contatto con le superfici contaminate dalle feci degli animali
Evitare di maneggiare animali trovati morti
Non mangiare piatti a base di pollo, anatra e uova crudi
Praticare una buona igiene personale, lavandosi spesso le mani
Non tentare di portare, di ritorno dal viaggio, alcun animale vivo né prodotti a base di pollo
Non è necessario, avvertono dalla Commissione Europea, portare con sé farmaci inibitori della neuramidasi.



FONTI :

Ministero della Salute: www.ministerosalute.it

Istituto superiore di sanità: www.iss.it

Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri: Ricerca e pratica; Centro regionale di informazione e documentazione sul farmaco (CRIF): www.marionegri.it

[de Sloob]

.....sekondo me se il Mussolini avesse inviato kamionate e navate di skatoloni di Aulin in giro per "l' impero" forse in Afrika le avrebbe prese lo stesso dagli inglesi ma almeno si sarebbe tolto davvero la soddisfazione di SPEZZARE LE RENI alla Grecia.....

Dunkue:
"[color]...a kausa di forti dolori alla gamba ho preso per un periodo, pur breve, dell' Aulin...
La domenika delle Nigule vigevanesi stavo male....il lunedì stavo peggio (e giù Aulin...sei o sette ora di sera)....

il Martedì vado alla mia "konsueta" terapia e mi trovano la pressione alta (140 la minima) ankor prima di iniziare.....

Pressione alta per tutta l' infusione (7 ore cirka). Alla fine sto per andarmene e la dottoressa mi dice ke non dovrei guidare, ke è perikoloso. Io tutto sommato mi sentivo benino kuindi insistevo ke non era un problema....
Ha insistito un po di più lei ed ho ceduto...RIKOVERO IMMEDIATO (ore
16.30)>>>> analisi del sangue>>> Lasiks in vena (un diuretiko potente)>>> KREATININA a 1700 (valore normale sui 120) >>>> vescika vuota >>>>
In rianimazione mi infilano una kannetta, nell' arteria del kollo,

Alle 19.spanne ero in dialisi kon 5 kg (non litri) di likuidi in eccesso...

Me ne tolgono un paio >>>...Reni non funzionano e sono, di fatto, un sakkettone di urine.....


Già dopo 10' di dialisi mi sento meglio e torno a respirare kon un ritmo meno simile ad un breve sibilo...

Da lì in poi un' altra dialisi il giorno dopo ed i reni ke si sblokkano..Da kuel momento sono litri e litri di likuidi ke eskono dal katetere...Poi mi son ripreso un po' alla volta. Ora peso 9 kg in meno rispetto al mio solito..

Rakkonto ciò non pnon è per dare spunti alla produzione di E.R. o per esibire troppo gli affari miei ma per dire: OCIO KOI FARMACI !!!!!!

Soprattutto kon kuelli ke si konsiderano kosì "domestici" da ritenerli esenti da kontroindikazioni...

Ora mi resta un dubbio...Lunedì, per far l'amerikano, mi vesto da bustina di Aulin o da rene ???er dare spunti alla produzione di E.R. o per esibire troppo gli affari miei ma per dire: OCIO KOI FARMACI !!!!!!

Soprattutto kon kuelli ke si konsiderano kosì "domestici" da ritenerli esenti da kontroindikazioni...

Ora mi resta un dubbio...Lunedì, per far l'amerikano, mi vesto da bustina di Aulin o da rene ???

[de Sloob]

Ho ali di pietra,
ma riesko a volare,
ho il kuore gonfio,
ma riesko a gioire,
ho passo breve,
ma kammino nel Mondo,
ho okki kiari,
ma ho visto il nero assoluto.

Ho viaggiato poko,
ma ho visto molto,
ho mangiato per sei,
ma so digiunare a lungo,
ho fumato per kuattro,
ma ho smesso senza nulla prendere,
ho fatto piangere molto,
ma so sorridere alle Persone.

So parlare,
ma adoro il silenzio,
amo la kompagnia,
ma cerko rifugio nella solitudine,
mi piace dare,
ma ho bisogno di ricevere,
ho imbrogliato,
ma mi faccio ankora imbrogliare.

Ho avuto tanto,
ma ho buttato via molto,
ho avuto niente,
ma mi sono adattato,
ho visto tanti soldi,
ma non sono mai stato rikko,
ho visto più volte la morte,
ma la saprò guardare ankora senza disperazione.

[de Sloob]

...Immaginate un Bela Rus e se da soli non ci riuscite vi aiuto io...
«...Un trattore russo (Bela Rus= Russia Bianka) molto kommercializzato nel basso ticinese (Abbiate Grasso, Vigevano, Pavese...) fino agli anni 70. Dalla sua aveva una semplicità mekkanika, una spartanità strutturale ed una ekonomia di akkuisto e manutenzione ke permise al suo importatore di skalfire il merkato, in kuelle zone, dei suoi simili italiani..

Un "dumping" ante tempore insomma...

Ho avuto modo di utilizzarne uno tra i boski del Ticino milanese per un paio di bellissimi mesi invernali...»

A deskrizione finita ora immaginate ke dalla sua la silenziosità di esercizio NON era tra i suoi antiki pregi (era un esemplare del 58, mio koetaneo kuindi)...

Bene, ora ke sapete tutto sul Bela Rus (rigorosamente rosso e kon le poke skritte sugli strumenti in cirilliko) immaginatelo kon alla guida l' aennino, ex missino fiuggitivo, Ignazio il baffo del diaul...

Immaginate un karro attakkato al trattore.

Nel karro immaginate 20 oci ciornie (okki neri) rigorosamente appartenenti a prosperose kontadine delle immense kampagne sovietike...

Donnine kapaci di dormire direttamente sul fieno e di prokurare, koi loro peli ante e anti peeling, sofferenti allergie agli akari dei fienili....

Immaginate il konvoglio diretto a Mokcba (Moska, Moskow) all' inaugurazione del più grande centro kommerciale kon terrazzone prospicente le garrule (grazie agli enormi ventilatori ke le sventagliano) enormi bandiere rosse...

Immaginate l' Ignazio e le 10 ociciornioske kuali testimonials del settore MATERASSI ed affini; un letto a 10 piazze (rosse, of kourse) al centro di un salone modifikato a guisa di Bolscjoj pronto ad akkogliere gli undici per tutto il giorno. Evento kommerciale kon rikiesta di rekord al Guinnes delle scimmie....ehm ehm....dei primati...

Ebbene, kon kuesto po po di ambientazione riuscite ad immaginare una situazione ke più RUSSA non si può....

Se ci siete riusciti vi deludo subito però, poikè il mio kompagno di kamerata (immagine sproporzionata per kubicità metrika ma doverosa per par kondicio lessikale...) RUSSA più di un Belarus, di un albero genealogiko dei La Russa, e di dieci nasi kiusi nella piazza più RUSSA di tutta la Russia....

Non c' è verso ke tenga....Non c' è tch-tch in alkuna modulazione ke serva...

Mi konsolo ke domattina la smetterà ma kuando prenderò il sonnellino post kolazione io inizieranno a levarsi gli F 14 e 16 ed i vari Prowler della adiacente base (Aviano).....

Solo ke kuelli, almeno, al konfronto del mio "socio" sembrano skooteroni dalla marmitta appena appena modifikata.... Mi faran da ninna nanna...

[de Sloob]

...Immaginate un Bela Rus e se da soli non ci riuscite vi aiuto io...
«...Un trattore russo (Bela Rus= Russia Bianka) molto kommercializzato nel basso ticinese (Abbiate Grasso, Vigevano, Pavese...) fino agli anni 70. Dalla sua aveva una semplicità mekkanika, una spartanità strutturale ed una ekonomia di akkuisto e manutenzione ke permise al suo importatore di skalfire il merkato, in kuelle zone, dei suoi simili italiani..

Un "dumping" ante tempore insomma...

Ho avuto modo di utilizzarne uno tra i boski del Ticino milanese per un paio di bellissimi mesi invernali...»

A deskrizione finita ora immaginate ke dalla sua la silenziosità di esercizio NON era tra i suoi antiki pregi (era un esemplare del 58, mio koetaneo kuindi)...

Bene, ora ke sapete tutto sul Bela Rus (rigorosamente rosso e kon le poke skritte sugli strumenti in cirilliko) immaginatelo kon alla guida l' aennino, ex missino fiuggitivo, Ignazio il baffo del diaul...

Immaginate un karro attakkato al trattore.

Nel karro immaginate 20 oci ciornie (okki neri) rigorosamente appartenenti a prosperose kontadine delle immense kampagne sovietike...

Donnine kapaci di dormire direttamente sul fieno e di prokurare, koi loro peli ante e anti peeling, sofferenti allergie agli akari dei fienili....

Immaginate il konvoglio diretto a Mokcba (Moska, Moskow) all' inaugurazione del più grande centro kommerciale kon terrazzone prospicente le garrule (grazie agli enormi ventilatori ke le sventagliano) enormi bandiere rosse...

Immaginate l' Ignazio e le 10 ociciornioske kuali testimonials del settore MATERASSI ed affini; un letto a 10 piazze (rosse, of kourse) al centro di un salone modifikato a guisa di Bolscjoj pronto ad akkogliere gli undici per tutto il giorno. Evento kommerciale kon rikiesta di rekord al Guinnes delle scimmie....ehm ehm....dei primati...

Ebbene, kon kuesto po po di ambientazione riuscite ad immaginare una situazione ke più RUSSA non si può....

Se ci siete riusciti vi deludo subito però, poikè il mio kompagno di kamerata (immagine sproporzionata per kubicità metrika ma doverosa per par kondicio lessikale...) RUSSA più di un Belarus, di un albero genealogiko dei La Russa, e di dieci nasi kiusi nella piazza più RUSSA di tutta la Russia....

Non c' è verso ke tenga....Non c' è tch-tch in alkuna modulazione ke serva...

Mi konsolo ke domattina la smetterà ma kuando prenderò il sonnellino post kolazione io inizieranno a levarsi gli F 14 e 16 ed i vari Prowler della adiacente base... Solo ke kuelli, almeno, al konfronto del mio "socio" sembrano skooteroni dalla marmitta appena appena modifikata....

[de Sloob]

kassssssoooooooooo !!!!!

Kome ho inviato il messaggio ha smesso per almeno 3 minuti.... Dà molto fastidio se "spammo" all night long :-].... Se non altro mi si addormentano le dita, sarebbe già kualkosa.....

Se notate un messaggio tipo...

«njkijvorgkvrgm
fvjgrvkvpelvle
ht'0e dm lie m
pijvittpplvleplv+vl

fkvnkvlkvveo0wàm fl8yt i6r 865534 mmju jhxrp,l»

potrebbe voler dire ke invece son krollato e ke la tastiera mi ha fatto da guanciale....

Kassssssooooo ² ....Ha ripreso.....provo ad inviare, dai....

[Michi]

Concerti surreali... tappi da corsa nelle orecchie!

[de Sloob]

riporto kuì kuanto ho skritto nel forum di un altro desfans klèb a proposito della partecipazione del Bernaska al programma di Abbondizio Kostanzo martedì mattina....
____________________________
ODIO !!!!!!!!...... Maurizio Kostanzo... (ehm ehm)...

Bolso, viscido, forte (verbalmente) koi deboli e viscido koi forti...

Odio la sua fisicità televisiva,

Odio la sua romanicità (non il fatto ke sia romano) fatta, intrisa, densa di espressioni ke in un kontenitore nazionale mi infastidisce...,

Odio epidermikamente la sua immagine...

Odio il suo modo ...

Insomma....ODIO (di distakkato disprezzo, poi per il resto faccia kuel ke kazzo vuole tanto il dito al di kua del telekomando è il mio....) Maurizio Kostanzo...

Più lui ke una televendita (e si cerki di kapire la misura dell' esempio)...

Preferisko un kuarto d' ora di Mirakle Blade la Serie Perfetta ad un minuto di kuel faccione da Dark Jabba viscidigorroiko autoblaterante ed autoreferenziante........

Preferisko guardare le reklame e farne delle mie personali klassifike... Preferisko, kuasi kuasi, pensare ad un piatto di asparagi o guardare kuell' insulsa amerikanata su Mtv dove tre tipi/e si vedono la kasa ispezionata da una tipa/tipo dotati finanke di strumento per rilevare le makkie sui letti (e anke kuesta misura leggetela kome molto bassa a gradimento personale).... Ed anke kuello dove in una Tuning House trasformano i katorci in imperi del Kitsch....kon tutti kuei gridolini ..."wow...." ..." ooooh my goooooodddddddddd"......

Beh insomma....Penso di aver deskritto a sufficienza kuanto sia forte la mia avversione al soggetto in kuestione...

E tutto ciò ke c' entra ?????

BEH !!!!! Mi sa ke martedì mattina non riuscirò a vedere il Bernaska ospite del Massone Kostanzo....

Anke se sto pensando di applikare una retina akkiappa moske ad un' asta lunga a sufficienza ad arrivare dal letto allo skermo, kosikkè possa velare la facciazza da Kollofit, ma devo anke riuscire a filtrare, deformandola, la sua voce lasciando inalterata kuella del Bernaska.... Accetto konsigli a proposito :-]

La lista

La lista fu tenuta riservata per qualche tempo dopo la scoperta, ed i tentennamenti di Arnaldo Forlani nel renderla pubblica gli costarono la carica di premier e qualche tempo di lontananza dal proscenio.

Una volta resa pubblica, divenne presto memorabile. Tra i 932 iscritti, spiccavano i nomi di 44 parlamentari, 3 ministri, un segretario di partito, 12 generali dei Carabinieri, 5 generali della Guardia di Finanza, 22 generali dell'esercito italiano, 4 dell'aeronautica militare, 8 ammiragli, vari magistrati e funzionari pubblici, ma anche di giornalisti ed imprenditori come Silvio Berlusconi (a quel tempo non ancora in politica), Vittorio Emanuele di Savoia e Maurizio Costanzo; in compagnia di Michele Sindona e Roberto Calvi, Umberto Ortolani e Leonardo Di Donna (presidente dell'ENI), Duilio Poggiolini e l'ormai televisivo professor Fabrizio Trecca, insieme a tutti i capi dei servizi segreti italiani e ai loro principali collaboratori.

________________________________Stralcio tratto da http://it.wikipedia.org/wiki/P2

[breva]

invece vorrei guardare come un anchor man non riuscirà a portare a fondo con sé un pipistrello dal volo irregolare...

[de Sloob]

inkubus

........me lo aveva detto il mediko: "il farmako xxxxxx, tra gli effetti collaterali gli incubi"...

Al ke gli avevo risposto "beh, non saranno peggio dei sogni ke già faccio, meglio loro ke la dissenteria".

Ed è avvenuto, stanotte !!!

Addirittura kon introduzione e sonoro; dopo mezzanotte è iniziato il viaggio....

Kampo nero ke si riempie di puntini bianki in movimento lento, dura kualke sekondo...

Immagine del mio okkio kome se l' interno palpebra fosse rivestito di spekkio: immagine duratura e molto precisa...

Visione del mio braccio attraverso la palpebra e poi, via via, sfokata fino a vedermelo kome ai raggi X...

Poi l' immagine esce e dal korpo e dalla stanza (e per fortuna, kè son proprio davanti alla sala dei medici e c' era di turno un uomo..)...

Iniziano immagini, decisamente televisive, di oggetti e situazioni.

Tipo una konduttura ke skarika akkua purissima in una cisterna in un bosko o una bottiglia vista dall' alto in movimento ortogonale.

La karatteriska è ke attorno alla bottiglia ed a tutti gli altri oggetti o immagini vi è il nulla...sembra ke il tutto sia dentro uno skermino 2 x 2" a risoluzione bassa.

Non rikordo tutto ma si andava da immagini tipo animaletti in volo, stile kartoon lisergici anni 60 a disegni in stile Hugo Pratt (ke per inciso non fa parte del mio bagaglio ne' giovanile
ne' kulturale) di tanks visti kome se io fossi in trincea.

Da un topo Gigio in smorfia a teste skiacciate da putrelle scese sulla vertikalee altre kose decisamente non deskrivibili kuì e, altrove, kon okulatezza.

Da lì in poi la "kualità di immagine" migliora ma si velocizza il kambio tra una e l' altra, in kuesta fase iniziano spunti della mia realtà tipo i miei genitori, degli amici e altri passando anke per volti ke decisamente sono persone ke non ho assolutamente piacere a rikordare di mio. Volti anke di venticinkue anni fa...

Karatteriska di tutto ciò è ke non inizia kuando dormi davvero ma appena kiudi gli okki per dormire, si e no dopo una dozzina di respiri insomma.

Mi è successo a mezzanotte e mi è successo stamattina kuando ho rekuperato un paio di ore kome aperitivo e mi è risuccesso oggi pomeriggio (ma Arty era di spalle...magari nei primi momenti l' effetto a metà tra immagine ke perkorre un interno, tipo Dr House kuando viene individuato un punto sofferente del korpo, e la pallottola ke viaggia nella stanza e penetra un korpo, tipo un film di Tarantino)...

Beh ! Ogni farmako ha un suo effetto kollaterale, kuindi kuando mi son svegliato ho sentito krescere una badilata sul bacino ke mi ha fulminato
dopo mezzora.... Via di mezzo tra "kadi di pakka sul ghiaccio" e "ti tengo un pikkone puntato"...

Per "sonoro" intendo rumori tipo kuelli emessi dai cetacei

Del primo farmako l' effetto cessa aprendo gli okki, del sekondo no perkè è tutto il giorno ke pikkone e badile sono nel mio kantiere e mi sa ke ne avrò per almeno 48 ore.. Fanno pausa solo tra una takipirina e l' altra ma, essendo lavoratori friulani, non stanno mai veramente fermi del tutto...

Ps: non kiedetemi il nome del primo farmako, non sono uno spacciatore e non lo trovereste in nessuna farmacia ;-]

Pps: altro partikolare di Inkubus è ke le prime tre sekuenze si sono ripetute in tutti e tre i sonni...

[de Sloob]

- Kome mai nei films amerikani le makkine appena si skontrano si incendiano se i loro sistemi "kut-off" di sikurezza sono in vigore da decenni?

- Kome mai kuando tamponano un' altra auto invece di akkartocciarsi (sistema krash absorber) si impennano e kominciano a volare ?

- Kome mai se sparano in dieci kon mitra, pistole, mitragliette e bombe a mano non rieskono a bekkare uno, il protagonista, e lui kon 3 kolpi di pistola ne fà fuori 4 ?

- Kome mai le bombe ad orologeria hanno sempre un visibilissimo display kuando al timer di una bomba non gliene frega nulla di sapere a ke punto è tanto il suo chip lo sa lo stesso ?

- Kome mai se brucia una raffineria in U.K. ci son "solo" una 50ina di feriti ma se a bruciare è la raffineria de "Fuoko sulla città" muoiono uno via l' altro solo per far 75 mt in una via raffreddata dagli idranti?

- Kome mai se un attore italiano (attore?) tira una skoreggia vien fuori un film dei Vanzina e se la tira un amerikano vien fuori una valanga ke seppellisce una kontea ed i sopravvissuti kombattono per resistere al freddo, al sindako korrotto e a dei vermoni dissurgelati?

- Kome mai i pompieri amerikani son sempre presi da rapporti konflittuali koi padri o i fratelli ed i nostri si e no ke sappiano dire "vvà ggiù pe a Tuskolana ke se sbrigamo" ?

- Kome mai negli USA inkuinamento e traffiko sono a livelli da disperazione?

Beh, a kuest' ultima domanda una risposta ce l' ho... "Kon tutti kuei set cinematografici Tra le Strade di San Francisko, kuelle esplosioni di raffinerie, cisterne, incendi, ingorghi, auto giù nei kanyons, 12 makkine buttate via solo per fare una ripresa...". Basterebbe la smettessero di fare film e telefilm ed a Kyoto potrebbero far la figura di esser loro il riferimento giusto...

www.slobo.wc.net