Perké 10 uomini (addestrati, spietati, inkazzati, freddi) non rieskono a far fuori uno zerozerosette kualunkue? Un Rambo rotolante, legnoso, tra rocce e vekki tralicci?
Un VanDamme aerobiko ke sginfulla tra arredamenti di bamboo e piscine klorate al Martini?
Dieci, venti, trenta uomini, ke diko uomini? Diko Makkine da guerra...
Mitra, bazookas (ke non si usan piú), bloopers, bombe a mano..ma Lui niente,; Lui korre, skappa, travolge, a volte bacia, a volte zoppika e zampilla sangue piú di san gennaro, ma KORRE...
Poi si gira, una kapriola, olé, bang bang: una pistolata e zakketeeeeeeee Giú uno, e via via gli altri...
Poi skopri ke un turko, un lupo grigio, non ha centrato per bene neanke un kiesarolo di bianko vestito.
Ke kon un karikatore di Ak 47 fermano un furgone blindato... Ke kon una pistola ci son piú feriti per sbaglio ke morti per mira....
Ma insomma.... Basta kon stí films.....
A tutti i Bond del mondo....
il Cestino delle libertá
il Cestino delle libertá
da de Sloob » lun feb 02, 2004 10:08 pm
- de Sloob
- Messaggi: 544
- Iscritto il: mer feb 26, 2003 5:14 am
da ika » mar feb 03, 2004 6:40 pm
Non solo i films vanno cestinati ma anche le varie trasmissioni cosiddette reality shows .....bastaaaaaaaaaaaaaaaaa con la caaaaaaaaaaaaasa del gf e company....io,personalmente, non ne posso piùùùùùùùùù!!!!!!!!!!
...porta via i suspir e dam indrè i surriss....
- ika
- Messaggi: 73
- Iscritto il: mar giu 24, 2003 4:33 am
- Località: capriano
da de Sloob » mar feb 03, 2004 7:45 pm
joj Breva.
Avere un cestino non signifika "non sporkare" piú i kontenitori appositi....
Ocio eh?
ps: ...e ke non ti (vi) venga in mente di nominare kuesto spazio abbreviandolo in "C.d.L" ...... sennó vi sgonfio il triciklo....
Avere un cestino non signifika "non sporkare" piú i kontenitori appositi....
Ocio eh?
ps: ...e ke non ti (vi) venga in mente di nominare kuesto spazio abbreviandolo in "C.d.L" ...... sennó vi sgonfio il triciklo....
- de Sloob
- Messaggi: 544
- Iscritto il: mer feb 26, 2003 5:14 am
da de Sloob » mar feb 03, 2004 11:17 pm
L'Oms indaga sulla possibile trasmissione all'uomo. Decessi sospetti in Vietnam
VIRUS DEI POLLI, IL PREMIER THAILANDESE promette: «Se morite vi rimborso»
HANOI - L'Oms teme che il virus dell'influenza aviaria possa trasmettersi non solo dai polli all'uomo ma anche da uomo a uomo. Per scoprirlo, sta indagando sui casi di un fratello e una sorella, e di una madre e sua figlia, morti in Vietnam nei giorni scorsi.
Ngo Le Hong, trentenne, e la sorella minore Ngo Le Hanh, di 23 anni, sono deceduti ad Hanoi a pochi giorni di distanza e con gli stessi sintomi. L'Istituto nazionale di igiene ed epidemiologia del Vietnam ritiene che siano stati contagiati dall'influenza dei polli, ma l'Oms è ancora in attesa dell'esito di ulteriori test.
Sotto la lente dell'agenzia ginevrina anche il caso di Pham Thi Van, bimba 12enne della provincia di Ha Nam ricoverata a fine dicembre al National Institute of Pediatrics della capitale vietnamita e morta poco dopo, e di sua madre Nguyen Thi Bay, 30 anni, deceduta in gennaio.
Entrambe, ha già accertato l'Oms, sono rimaste vittime del virus H5N1. «Stiamo valutando questi casi con estrema attenzione - ha spiegato Bob Dietz, portavoce nell'Oms in Vietnam - Finora non abbiamo alcuna evidenza per dire che la possibilità di un contagio uomo-uomo sia reale, ma certamente è un'eventualità che non possiamo escludere».
L'Oms ha lanciato anche un avvertimento alla Cina affinché agisca rapidamente contro l'epidemia di virus H5N1. «La finestra di opportunità per bloccare l'influenza dei polli è sempre più stretta», ha affermato Julie Hall, coordinatore Oms per le attività contro le malattie infettive nel Paese.
Le autorità di Pechino hanno confermato la presenza dell'infezione in tre regioni. Casi sospetti si sono registrati in allevamenti di Shanghai, in due aree della provincia orientale di Anhui e nella provincia meridionale del Guangdong, già colpita dalla Sars.
In Tahilandia, per incoraggiare il consumo di pollame, primaria risorsa economica del suo Paese, il primo ministro Thaksin Shinawatra, ha promesso di rimborsare di tasca propria con 75mila dollari in moneta locale (baht) le famiglie di chi dovesse morire a causa dell'influenza aviaria.
Il premier thai invita la popolazione a mangiare carne di pollo e uova. «Se cucinate bene - assicura - sono assolutamente sicure. E se qualcuno dovesse morire dopo averle mangiate, pagherò io».
A causa del virus H5N1 in Tailandia sono stati già abbattuti circa 14 milioni di polli. Dodici i casi di sospetto contagio nell'uomo, tra cui sette mortali. Il primo ministro del Paese asiatico, il più colpito dall'epidemia di febbre aviaria, tenta con questo appello di tranquillizzare i consumatori. Le vendite di polli e uova vanno sempre peggio e l'export è stato bloccato.
[Data pubblicazione: 01/02/2004]
VIRUS DEI POLLI, IL PREMIER THAILANDESE promette: «Se morite vi rimborso»
HANOI - L'Oms teme che il virus dell'influenza aviaria possa trasmettersi non solo dai polli all'uomo ma anche da uomo a uomo. Per scoprirlo, sta indagando sui casi di un fratello e una sorella, e di una madre e sua figlia, morti in Vietnam nei giorni scorsi.
Ngo Le Hong, trentenne, e la sorella minore Ngo Le Hanh, di 23 anni, sono deceduti ad Hanoi a pochi giorni di distanza e con gli stessi sintomi. L'Istituto nazionale di igiene ed epidemiologia del Vietnam ritiene che siano stati contagiati dall'influenza dei polli, ma l'Oms è ancora in attesa dell'esito di ulteriori test.
Sotto la lente dell'agenzia ginevrina anche il caso di Pham Thi Van, bimba 12enne della provincia di Ha Nam ricoverata a fine dicembre al National Institute of Pediatrics della capitale vietnamita e morta poco dopo, e di sua madre Nguyen Thi Bay, 30 anni, deceduta in gennaio.
Entrambe, ha già accertato l'Oms, sono rimaste vittime del virus H5N1. «Stiamo valutando questi casi con estrema attenzione - ha spiegato Bob Dietz, portavoce nell'Oms in Vietnam - Finora non abbiamo alcuna evidenza per dire che la possibilità di un contagio uomo-uomo sia reale, ma certamente è un'eventualità che non possiamo escludere».
L'Oms ha lanciato anche un avvertimento alla Cina affinché agisca rapidamente contro l'epidemia di virus H5N1. «La finestra di opportunità per bloccare l'influenza dei polli è sempre più stretta», ha affermato Julie Hall, coordinatore Oms per le attività contro le malattie infettive nel Paese.
Le autorità di Pechino hanno confermato la presenza dell'infezione in tre regioni. Casi sospetti si sono registrati in allevamenti di Shanghai, in due aree della provincia orientale di Anhui e nella provincia meridionale del Guangdong, già colpita dalla Sars.
In Tahilandia, per incoraggiare il consumo di pollame, primaria risorsa economica del suo Paese, il primo ministro Thaksin Shinawatra, ha promesso di rimborsare di tasca propria con 75mila dollari in moneta locale (baht) le famiglie di chi dovesse morire a causa dell'influenza aviaria.
Il premier thai invita la popolazione a mangiare carne di pollo e uova. «Se cucinate bene - assicura - sono assolutamente sicure. E se qualcuno dovesse morire dopo averle mangiate, pagherò io».
A causa del virus H5N1 in Tailandia sono stati già abbattuti circa 14 milioni di polli. Dodici i casi di sospetto contagio nell'uomo, tra cui sette mortali. Il primo ministro del Paese asiatico, il più colpito dall'epidemia di febbre aviaria, tenta con questo appello di tranquillizzare i consumatori. Le vendite di polli e uova vanno sempre peggio e l'export è stato bloccato.
[Data pubblicazione: 01/02/2004]
- de Sloob
- Messaggi: 544
- Iscritto il: mer feb 26, 2003 5:14 am
da de Sloob » mer feb 04, 2004 11:05 pm
"Duepuntozero, gografia 7"
"ti ho giá detto tre volte di no, su due piedi, Duepuntozero"
"Twodotzero do you want a date with my sister Fourdoteight - "No thanks, you are a family too busy"
In USA un tizio ha kiamato suo figlio "2.0" (Two dot Zero) konsiderando se stesso "1.0"....
Letta su il Korriere di oggi...
http://us.cnn.com/2004/US/Midwest/02/01 ... index.html
"ti ho giá detto tre volte di no, su due piedi, Duepuntozero"
"Twodotzero do you want a date with my sister Fourdoteight - "No thanks, you are a family too busy"
In USA un tizio ha kiamato suo figlio "2.0" (Two dot Zero) konsiderando se stesso "1.0"....
Letta su il Korriere di oggi...
http://us.cnn.com/2004/US/Midwest/02/01 ... index.html
- de Sloob
- Messaggi: 544
- Iscritto il: mer feb 26, 2003 5:14 am
da de Sloob » gio feb 12, 2004 8:44 pm
CIAK SI GIRA!
GIORNALISTI O PAPARA...
paparazzi.jpg, image/jpeg, 410x295
12 febbraio 2004
Lo scorso 7 febbraio, davanti a un tratto della barriera anti-terrorismo in costruzione fra Israele e Cisgiordania, mentre un nutrito gruppo di foto-giornalisti faceva a gara per ritrarre una donna palestinese in lacrime, il fotografo Enric Marti della Associated Press decideva di riprendere la stessa scena da un angolo visuale un po' diverso. Ne e' scaturita questa immagine, che ci pare assai significativa.
In linea di principio nulla esclude che la donna ritratta in questa foto abbia iniziato a piangere prima che i fotografi le si facessero attorno per fotografarla, da sola, proprio davanti a una scritta in inglese. Tuttavia e' difficile sottrarsi all'impressione che la scena possa essere stata, se non proprio costruita a beneficio dei fotoreporter, quasi sicuramente da costoro incentivata ed esasperata.
L'impressione cioe' che in quel frangente i fotoreporter non stessero "catturando" con le immagini un pezzo di realta', come ci si aspetta che facciano, ma stessero fattivamente rimodellando la realta' ad uso e consumo delle aspettative dei loro committenti e lettori: vuoi attivamente (incoraggiando esplicitamente il soggetto a mettersi in posa), vuoi passivamente (fingendo di non accorgersi che il soggetto si metteva in posa). In entrambi i casi, non possono che esserne scaturite delle immagini altamente fuorvianti.
Vale la pena di ricordare che una testata di grande tradizione giornalistica come il "New York Times" dichiara, tra le proprie regole deontologiche, che "le immagini pubblicate sulle nostre pagine allo scopo di ritrarre la realta' devono essere genuine sotto ogni aspetto […] Le foto-notizie non devono mai nascere da una messa in scena".
Purtroppo, invece, la situazione catturata dallo scatto di Enric Marti non costituisce affatto un'eccezione, come si puo' vedere da quest'altra immagine.
Non si vuole qui in alcun modo negare che esistano e che siano gravi le sofferenze della popolazione palestinese (e di quella israeliana) travolte dalle violenze della cosiddetta seconda intifada.
Ma la martellante determinazione con cui certa stampa si prodiga a mostrare sempre e soltanto la "disperazione" dei palestinesi (che evidentemente si "vende" molto bene, come dimostra il comportamento di questi fotografi), ritraendola sempre "in primo piano" e "fuori contesto", contribuisce a rafforzare il luogo comune per cui tale disperazione spiegherebbe e giustificherebbe ogni violenza e ogni terrorismo.
"La prossima volta che sentirete parlare della 'disperazione' dei palestinesi - ha detto Arnold Roth, padre di una adolescente israeliana uccisa nella strage terroristica alla pizzeria Sbarro di Gerusalemme - ricordatevi di questa immagine della donna che piange a grande richiesta dei paparazzi tutt'attorno.
La realta' e' che noi e i nostri vicini arabi siamo costantemente manipolati da photo editors, corrispondenti e inviati".
(HonestReporting.com, israele.net, 9.02.04)
GIORNALISTI O PAPARA...
paparazzi.jpg, image/jpeg, 410x295
12 febbraio 2004
Lo scorso 7 febbraio, davanti a un tratto della barriera anti-terrorismo in costruzione fra Israele e Cisgiordania, mentre un nutrito gruppo di foto-giornalisti faceva a gara per ritrarre una donna palestinese in lacrime, il fotografo Enric Marti della Associated Press decideva di riprendere la stessa scena da un angolo visuale un po' diverso. Ne e' scaturita questa immagine, che ci pare assai significativa.
In linea di principio nulla esclude che la donna ritratta in questa foto abbia iniziato a piangere prima che i fotografi le si facessero attorno per fotografarla, da sola, proprio davanti a una scritta in inglese. Tuttavia e' difficile sottrarsi all'impressione che la scena possa essere stata, se non proprio costruita a beneficio dei fotoreporter, quasi sicuramente da costoro incentivata ed esasperata.
L'impressione cioe' che in quel frangente i fotoreporter non stessero "catturando" con le immagini un pezzo di realta', come ci si aspetta che facciano, ma stessero fattivamente rimodellando la realta' ad uso e consumo delle aspettative dei loro committenti e lettori: vuoi attivamente (incoraggiando esplicitamente il soggetto a mettersi in posa), vuoi passivamente (fingendo di non accorgersi che il soggetto si metteva in posa). In entrambi i casi, non possono che esserne scaturite delle immagini altamente fuorvianti.
Vale la pena di ricordare che una testata di grande tradizione giornalistica come il "New York Times" dichiara, tra le proprie regole deontologiche, che "le immagini pubblicate sulle nostre pagine allo scopo di ritrarre la realta' devono essere genuine sotto ogni aspetto […] Le foto-notizie non devono mai nascere da una messa in scena".
Purtroppo, invece, la situazione catturata dallo scatto di Enric Marti non costituisce affatto un'eccezione, come si puo' vedere da quest'altra immagine.
Non si vuole qui in alcun modo negare che esistano e che siano gravi le sofferenze della popolazione palestinese (e di quella israeliana) travolte dalle violenze della cosiddetta seconda intifada.
Ma la martellante determinazione con cui certa stampa si prodiga a mostrare sempre e soltanto la "disperazione" dei palestinesi (che evidentemente si "vende" molto bene, come dimostra il comportamento di questi fotografi), ritraendola sempre "in primo piano" e "fuori contesto", contribuisce a rafforzare il luogo comune per cui tale disperazione spiegherebbe e giustificherebbe ogni violenza e ogni terrorismo.
"La prossima volta che sentirete parlare della 'disperazione' dei palestinesi - ha detto Arnold Roth, padre di una adolescente israeliana uccisa nella strage terroristica alla pizzeria Sbarro di Gerusalemme - ricordatevi di questa immagine della donna che piange a grande richiesta dei paparazzi tutt'attorno.
La realta' e' che noi e i nostri vicini arabi siamo costantemente manipolati da photo editors, corrispondenti e inviati".
(HonestReporting.com, israele.net, 9.02.04)
- de Sloob
- Messaggi: 544
- Iscritto il: mer feb 26, 2003 5:14 am
da de Sloob » sab feb 21, 2004 7:08 pm
"in leggera differita"
______________________
Zappando (senza telekomando: ohp su e ohp giú...e uno e due e tre e divano) in TV verso le 6.cirka pm si affaccia allo skermo un truzzo.
Tal, famosissimo ignoto, Karim (arguisko dalla necessaria didaskalia) ke dopo un inseguimento a skuadre di pekore per fare "sette e mezzo" solilokuia (??) alla videokamera: -"saran stati 30 chili, li ho presi qui" (ed indika la zona renale destra)...
Poi ankora pekore, una piscina ed ankora lui, il famosissimo Karim:- "erano almeno cinquanta chili. Mi é caduto il muro addosso...lo stavo scalando poi mi son girato e mi é caduto qui"....
Tal famosissimo Karim, skonosciuto, é in infermeria ed il mediko gli spara un antidolorifiko nella kiappa e gli dice ke all'indomani gli faranno gli RX...per "vedere se ci sono incrinature"...
Gli fanno le lastre....ha una mikroinkrinatura a due kostole in zona altolombare.
Karim, il famoso, torna al villaggio (o kome si kiama) e dice ai talpisti, talponi (o talpati): -"ho due incrinazioni (inkrinazioni ?????) alla spalla. La spalla bassa, qui sul lombo...Ma mi ritengo fortunato perché mi son caduti addosso cento chili di muro"
________________
Ora:
1- era un muro alieno? Viveva di vita propria, crescendo di peso (quindi di volume) in maniera grossomodo esponenziale? 30...50....100 (pekkato non abbia detto 25 al primo impatto. Rispetto matematiko)
2- ma "incrinazioni" sono delle krepe ad INCLINAZIONE soggettiva?
3- ma una spalla da dove a dove si trova? (non sono un "muskolologo" ma se la spalla bassa arriva al rene un gluteo alto arriva alla nuka?)
4- (fuori tema) Ma ki é sto truzzo Karim?
ps: la risposta ke mi interessa meno é la 4 ....
______________________
Zappando (senza telekomando: ohp su e ohp giú...e uno e due e tre e divano) in TV verso le 6.cirka pm si affaccia allo skermo un truzzo.
Tal, famosissimo ignoto, Karim (arguisko dalla necessaria didaskalia) ke dopo un inseguimento a skuadre di pekore per fare "sette e mezzo" solilokuia (??) alla videokamera: -"saran stati 30 chili, li ho presi qui" (ed indika la zona renale destra)...
Poi ankora pekore, una piscina ed ankora lui, il famosissimo Karim:- "erano almeno cinquanta chili. Mi é caduto il muro addosso...lo stavo scalando poi mi son girato e mi é caduto qui"....
Tal famosissimo Karim, skonosciuto, é in infermeria ed il mediko gli spara un antidolorifiko nella kiappa e gli dice ke all'indomani gli faranno gli RX...per "vedere se ci sono incrinature"...
Gli fanno le lastre....ha una mikroinkrinatura a due kostole in zona altolombare.
Karim, il famoso, torna al villaggio (o kome si kiama) e dice ai talpisti, talponi (o talpati): -"ho due incrinazioni (inkrinazioni ?????) alla spalla. La spalla bassa, qui sul lombo...Ma mi ritengo fortunato perché mi son caduti addosso cento chili di muro"
________________
Ora:
1- era un muro alieno? Viveva di vita propria, crescendo di peso (quindi di volume) in maniera grossomodo esponenziale? 30...50....100 (pekkato non abbia detto 25 al primo impatto. Rispetto matematiko)
2- ma "incrinazioni" sono delle krepe ad INCLINAZIONE soggettiva?
3- ma una spalla da dove a dove si trova? (non sono un "muskolologo" ma se la spalla bassa arriva al rene un gluteo alto arriva alla nuka?)
4- (fuori tema) Ma ki é sto truzzo Karim?
ps: la risposta ke mi interessa meno é la 4 ....
- de Sloob
- Messaggi: 544
- Iscritto il: mer feb 26, 2003 5:14 am
da nicotina_j_baco » sab feb 21, 2004 8:38 pm
e soprattutto... che programmi guardi?????
I'm singing in the rain...stuuunk...
Just singing in the rain...to-o-kk..
What a glorious feeling ...sd-ee-ng...
Just singing in the rain...to-o-kk..
What a glorious feeling ...sd-ee-ng...
- nicotina_j_baco
- Messaggi: 689
- Iscritto il: mar feb 25, 2003 5:23 am
- Località: paris 5°arrd.
da de Sloob » sab feb 21, 2004 8:53 pm
zappo (di addominali per giunta, mika di ditone...) mika guardo... Komunkue ho verifikato: "inkrinazione" sul mio modesto Garzanti (modesto? boh? Sará di tendenza il Devoto- Oli kuí?) e non esiste. Ma la ricerka kontinua....
Oj Niko und wurm, mika c' ho la padella antiaderente kome te per bekkare tutte le TiVi francesi possibiliimmaginabili io....
Vedo i tre Rai, Mtv, La7, due TiVi lokali su due, TeleKampione e......e basta....
Pensa ke kulo....Sono "Kostanzoesente".... wawawawawaawww
_____________________________
Per Ika:
kuello ke ho messo é un manifesto per non dimentikare (anzi: per kominciare a sapere) ke di vittime di regime ed alienazioni varie la storia ne ha viste (e ne ha) da tutte le parti. Ideologikamente intese....
Oj Niko und wurm, mika c' ho la padella antiaderente kome te per bekkare tutte le TiVi francesi possibiliimmaginabili io....
Vedo i tre Rai, Mtv, La7, due TiVi lokali su due, TeleKampione e......e basta....
Pensa ke kulo....Sono "Kostanzoesente".... wawawawawaawww
_____________________________
Per Ika:
kuello ke ho messo é un manifesto per non dimentikare (anzi: per kominciare a sapere) ke di vittime di regime ed alienazioni varie la storia ne ha viste (e ne ha) da tutte le parti. Ideologikamente intese....
- de Sloob
- Messaggi: 544
- Iscritto il: mer feb 26, 2003 5:14 am
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Nessuno e 4 ospiti