Vi pare giusto togliere il crocefisso da una scuola?

[contrabgbandiere]

Vorrei sapere cosa ne pensano i cauboi sul' eppisodio accaduto qualche settimana fa a l'aquila ovvero:

"Il giudice ha obbligato una scuola a togliere il crocifisso poichè disturbava dei bambini mussulmani"

Io sono dell' idea che sono loro che dovrebbero adattrsi a noi e non il contrario perchè andando avanti di questo passo finiremo con il farci comandare da loro.
In più credo che fra 50 anni (50 è un numero puramnete casuale) saremo costretti a effetuare una guerra civile per mandarli via.

Ecco cosa ne pensa il contrabbandiere ora dite la vostra tendo conto che questo topi vuole essere solo uno scambio di idee

[Bax]

No. Non sono d'accordo. Se in alcuni paesi mussulmani ti incarcerano se osi andare in una moschea, e devi andare in giro velata.
Noi dobbiamo adattarci alla loro cultura,che loro si adattino alla nostra!
Poi Adam Smith che ha fatto cucire la Sura del Corano sul grambiulino dei bimbi...MA DAI!Fanatico!!!!
Qui a Brunate ci sono bambini turchi,polacchi,Vietnamiti,Argentini, Russi, Giapponesi,di mezzo mondo insomma, vanno a scuola e all'asilo, alcuni hanno la mamma che indossa il chador, ma menate del genere non se ne sono mai fatte!!!

[contrabgbandiere]

Bax sono perfettamente daccaordo con te

Il mio vicino di casa è mussulmano credente e praticante ma se io invito il parroco a casa mia per dire il rosario (durante il mese di maggio da noi è una pratica comune dire il rosario nelle case del paese) a lui non glie ne frega propio niente

[clarabonaldi]

Anche io sono d'accordo con Bax.
Al mio paese il parroco ha assunto un signore marocchino musulmano a lavorare come giardiniere/manutentore e l'ho sempre visto lavorare senza farsi venire le crisi convulsive alla vista del crocifisso! Lo stesso vale per la marea di bambini islamici che frequentano le scuole di Cene (oltretutto il primo paese d'Italia ad eleggere un sindaco leghista nel '90, quindi al limite potevano avere ben altri problemi di integrazione). Sia loro che i loro genitori sono perfettamente consapevoli del fatto che la ns. religione è diversa dalla loro e lo accettano. Non sarà quindi la vista del crocifisso in classe a crear loro problemi...

[nicotina_j_baco]

Io sono dell' idea che sono loro che dovrebbero adattrsi a noi e non il contrario perchè andando avanti di questo passo finiremo con il farci comandare da loro.
In più credo che fra 50 anni (50 è un numero puramnete casuale) saremo costretti a effetuare una guerra civile per mandarli via.

scusa?
nella mia famiglia convivono allegramente ( e non sto a dire di zii o cugini, ma proprio parenti stretti) cristiani, ortodossi,musulmani,
atei e... comunistiiii! dico allegramente xè ognuno si fa i fatti suoi, mio cognato acconsente al santino di papa giovanni in macchina e fa finta di non vedere sua figlia che si fa un panozzo al prosciutto... io in casa ho appese sura semplicemente xè come simbolo sacro mi sembrano decisamente + profonde e meno terrificanti di tanti santi trafitti... mia madre segu i riti cristiani xè la chiesa ortodossa è scomoda da raggiungere... solo pochi esempi di convivenza pacifica... e convivere vuole anche dire crescere, non trovate? smith non rappresenta i musulmani in itlia, è solo un grande polemico...
p.s. quanti di voi, entrando in una scuola si accorgono della presenza di un crocefisso?

[[WidaR]]

p.s. quanti di voi, entrando in una scuola si accorgono della presenza di un crocefisso?

Non me ne accorgo perche' nella mia scuola li hanno tolti tutti

[de Sloob]

Mi skuso se per inserirmi in tema (Kontrabbandiere, posso anke se non sono un "c"auboi, vero??) uso kualkosa ke ho giá skritto altrove... La prima parte é di un'amika....
D'altronde in piena esplosione di "4 salti in padella" e "karlettate" varie anke se riskaldo kualkosa di mio male non fa...
CROCEFISSO SI YYYYY.
Non vedo perchè togliere un simbolo che per tanti italiani ha un profondo significato. Non lo togliamo per gli italiani atei o di altre religioni non vedo perchè toglierlo per loro.
Diversa sarebbe stata una richiesta del tipo...possiamo appendere anche noi su quella parete un piccolo segno della nostra fede?
Se possiamo (o dobbiamo) integrarci con le persone di tutto il resto del mondo, possiamo anche accettare la loro religione e i loro usi, ma senza che loro impongano a noi regole che nel loro paese non sarebbero nemmeno proponibili.
Slobo, correggimi se sbaglio, ma sto Abel Smith, non era quello che qualche tempo fa fu "accarezzato" da un gruppo di vivaci ragazzi veronesi?
Mi sa tanto che è un provocatore bello (si fa per dire) e buono (mah!). Vero però che, facendo così, mi sa che si gioca i consensi (se ci sono) sul voto agli stranieri.
mmmm....per ora ho finito, se mi vengono in mente altre cose....ve le scriverò.
smack.. XXXXXXXX
Si Paky, hai ragione, Adel (non Abel... troppo bibliko) ha assaggiato le nokke di una nutrita falange forzanovista... (piú il suo kollaboratore ke lui).
FN in kuell'okkasione ha sbagliato ad alzar le mani (anke se intimamente sarei per tirarlo a badilate) poiké se si fosse limitata a koprirlo di panna, piscio, letame, pece e piume avrebbero ottenuto piú konsenso e dato maggior risalto al lato negativo dello Smith in kuestione.
Smith ke é musulmano ma non arabo, si badi. È italiano!

"«Sono di lontana origine scozzese - ci dice Smith - di nazionalità italiana da più generazioni, ma sono nato in Egitto. Mio padre emigrò negli anni precedenti alla seconda guerra mondiale. Sono cresciuto in Egitto, ma sono diventato musulmano solo nel 1987»" (da il Manifesto).

Ma non é di Smith, di Forza Nuova o del voto agli immigrati ke si vuol parlare e solo del "krocefisso" diko la mia.

Sekondo me, kon una valutazione materialista..sociale, il simbolo del krocefisso potrebbe e dovrebbe non essere esposto nelle skuole e/o in altri luoghi di pubbliko utilizzo.

Mi spiego meglio:
Esporre un simbolo ke non appartiene al "komune sentire" di kuella parte di utenza ke si trova obbligata a usufruire di KUEL luogo.
Sia esso skuola, ufficio pubbliko, ospedale...

Altra kosa sarebbe in una skuola privata, nello studio/ negozio/ laboratorio/ ristorante di un singolo, o societá, ke operando nel suo puó esporre kuel ke vuole.

Sembra una soluzione kuella di "esporre i simboli di tutti" ma non lo é perké anke gli atei hanno le loro sensibilitá e l'esposizione di
un krocefisso
un tao buddista
un kandelabro ebreo
una mezzaluna (ke non é simbolo religioso)
le figure di Krisnha e Visnú
e poki altri (almeno le religioni rikonosciute dallo stesso stato)
urterebbe *l'ekuilibrio ed i sentimenti" dei figli degli atei in kuestione (restando alla skuola) ke avrebbero i diritti di kiunkue altro...

Ma il fatto de L'Akuila va oltre a kuesto, il giudice non ha emesso una sentenza ke obbligasse la skuola a "metter su" un simbolo islamiko ma a toglierne uno presente.

L'errore (aghiacciante e brutale, pieno di cinismo ideologiko strumentale) del giudice é da "skomunika", ma non papale stavolta bensí radiazione dal ruolo.

L'esposizione del krocefisso é regolata da un artikolo kostituzionale, una legge senza deroghe dunkue..Non so kuale sia l'artikolo, non so neanke se i termini ke uso sono korretti ma un "lo dice la kostituzione" dovrebbe garantire la DIFESA del tema trattato e non l'INTERPRETAZIONE...

Stavolta mi tokka far mie, citandole, le parole del pvoletavio in kashmive "non mi sentirei di far mettere dei krocefissi ma non me la sento nemmeno di toglierli laddove ci sono"...

Ke il komunista in kuestione sia sincero oppure no poko importa, l'assunto é kuello sekondo me korretto.

Se un giudice puó emettere una sentenza (ke krea un precedente e in kuesto precedente altri infileranno il piede di porko per skardinare nel tempo le regole) di kuesto tipo allora ke valga per tutto...e kuí mi fermo...altrimenti arrivo a "signora kon kuel trikolore ci si puliska il kulo" o in cima al kampanile di San Marko...
Ma non é di politika ke si parla kuindi taccio...
Per me i krocefissi restino dove sono fino a kuando un referendum, una legge popolare, un emendamento parlamentare non modifikino la Kostituzione.

Alle skuole il diritto di esporre Gesú Kristo, a me il diritto di bestemmiarlo.... (ed ora aspettiamo pure il voto degli immigrati non ankora cittadini, lo scenario komincia ad essere kiaro....kredo)
ps: il Gruppo nella kui bakeka skrivo da anni é un Gruppo Web di Polizia, fondato da un poliziotto romano e frekuentato da Polizia e Karabinieri (oltre ke da sostenitori a vario titolo).
Nessuno di loro ha mai rotto le balle perké skrivo in K..., non si sono mai sentiti provokati per kuesto e non me lo rinfacciano mai.... Vuoi vedere, Miki, ke é ora di finirla kon le barzellette sui Karabinieri ed inventarne altre sui "c"aubois (mika tutti, ma tant'é...) ???
Sai kom'é...mi son svegliato male ank'io stamattina e devo ankora radrizzarmi.
Senza rankore, eh?
[tanto ho kapito ke (ma polemizzo davvero stavolta) basta dire "lo sanno tutti che son fatto cosí" oppure "mi son svegliato male" o kiudere i diskorsi kon una faccina per giustifikare tutto]

[Il Matto]

Lo sapete cosa ho fatto appena ho saputo della notizia in questione?
Ho aperto il cassetto, ho preso il Tao e l'ho messo al collo.
Da quel giorno vado in giro così, anche e soprattutto all'università, con quel crocefisso al collo.
A chi mi giudica polemico nella polemica rispondo che indossare un crocefisso al collo, esponendolo pubblicamente, non è facile.
Innanzitutto perchè esporsi come cristiano in questa società rischia quasi di farsi passare per bigotto o giù di lì.
Ma soprattutto esporre sul proprio petto il crocefisso è difficile perchè ti prendi tutte le responsabilità dell'essere cristiano.
E' lì vicino al cuore a ricordarti gli insegnamenti di Gesù, ti ricorda che devi amare chiunque incontrerai sulla tua strada. Ed è difficile!
E questo significato lo assume ancor di più perchè ho scelto il Tao, i crocefisso francescando, simbolo ancor più di umiltà.
Questa è stata la mia risposta a quel 'signore'.
Il crocefisso è simbolo di amore... AMORE! L'unico valore che può far funzionare il mondo.
Una persona che si oppone ad esso è un pazzo, nulla di più.
Come sarebbe bello se tutti i bambini che guardassero il crocefisso nella propria aula imparassero fin dalla prima esperienza di socializzazione a vivere secondo gli insegnamenti di Gesù: "ama il prossimo tuo come te stesso". E' per quello che quel "cadavere" è sulla croce.
Ho paura.
Si, ho paura perchè purtroppo queste persone remano in senso opposto.
Togliere il crocefisso, così barbaramente definito da quel 'signore', dalle aule scolastiche è solo il primo passo. Già non si festeggià più il natale in molte scuole (però le vacanze piacciono a tutti, vero???). Dopo cosa faranno? Ci vieteranno di fare il segno della croce pubblicamente? Dovremo contrabbandare le bibbie e nasconderci per dire messa?
Io mi oppongo a questa logica. Il crocefisso al mio collo non è una provocazione ai mussulmani ma è una strenua opposizione a chi combatte la logica cristiana dell'amore.
Sapete qual è lunico sollievo?
Ogni mattina quando esco di casa mi basta alzare un poco gli occhi. Su tutte le cime che mi circondano c'è una croce. Sul punto più alto. Piccola o grande è il simbolo che qualcuno ci crede ancora, ma soprattutto che il Signore è più in alto di tutto... alla fine tutto ciò che ci circonda, e noi per primi, è opera sua; al di là di ogni sentenza.
E anche se quel 'signore' se la prenderà pure con le croci sulle montagne... beh, arriverà anche per lui il momento di salire un pò di più in alto della cima.

Il Matto

[contrabgbandiere]

sei da mammirare mattia

Non tutti (me compreso) hanno il coraggio di fare quello che hai fatto tu.
Sono dacordo nel dire che ariveremo al punto che ci viteranno do fare il segno della Croce pubblicamente e ci vieteranno di suonare le campane.

Posso citare un altro fatto accaduto a mirandola nell' emiglia (zona notoriamnete rossa) :

sempre in una scuola il preside ha vivamente consigliato i genitori degli alunni di non portare mernede con dentro salumi (da in tendere di non portare i panini) perchè da fastidio a degli alunni mussulmani.
Di questo passo dove andreamo a finire?

[de Sloob]

http://www.cremonaonline.it/contenuti/indexxhtml/art_23290/pag_1

[contrabgbandiere]

De Sloob sono senza parole !!!!!!!

[Michi]

Son sempre maldisposta nei confronti di chi ha poca flessibilità mentale, refrattaria verso chi ha i paraocchi spacciando la rigidità per coerenza e non cambia mai idea. Per carità, niente dibattito sulle motivazioni religiose, politiche, storiche o culturali, ognuno ha le sue. Che non mi tocchino i jeans, però!! Se si va in visita in un paese islamico (che non sia un villaggio turistico) è caldamente consigliato alle donne di velarsi, di non truccarsi, di portare abiti lunghi e non aderenti; agli uomini è fortemente indicato di non indossare camicie sbottonate o indumenti con scritte o illustrazioni (in vacanza senza una maglietta liscata o lucertolata?? ). Gli islamici moderati sostengono che il Corano garantisce i medesimi diritti ad entrambi i sessi; la poligamia, il fatto che ad un marito basti pronunciare in pubblico per 3 volte "io ti ripudio" per ritrovarsi di nuovo single evidentemente son cosucce di poco conto (potessero farlo anche le donne niente da ridire!). Fumare, bere, mangiare, scambiarsi un'effusione in pubblico durante il Ramadan in alcuni paesi islamici comporta l'arresto; onde evitare di passare la vacanza in galera per aver masticato una caramella, bevuto un sorso d'acqua, fatto una carezza fumando una sigaretta, evito! Tutto sommato meglio esser nata qua, nei miei jeans.

Vuoi vedere, Miki, ke é ora di finirla kon le barzellette sui Karabinieri ed inventarne altre sui "c"aubois ]

L'idea mi piace! Forza!
Quando ci alza male vien più facile polemikare, ma io tollero. Michi mica l'ha capita del tutto, ma fa uguale! (faccina sorridente fine solo a se stessa)

[de Sloob]

e pure io tollero... Kosa non ha kapito Miki ke Slobo non possa spiegarle?

[de Sloob]

meglio esser nata qua, nei miei jeans.

Bello !!!! Da farne il titolo di un libro....

[Michi]

Slobo non avevo capito niente di particolare. E' solo che in quell'ultima frase era celata bianco su bianco una questione che pensavo fosse ormai giunta a stagionatura completa e che te la prendessi in qualche modo con la sottoscritta. Se tolleriamo in due è buona cosa. Anche gli altri tollerano, ma son convinta che queste discussioni "a due" possano stimolare negli altri lo stesso interesse di un documentario sul corteggiamento delle amebe! Ti accordo il diritto di usare la frase come titolo di qualsivoglia libro!
Michi-in-piena-tolleranza-che-usa-le-faccine-come-più-le-aggrada!