1995/96… sulle onde di Radio Popolare ogni tanto passano delle canzoni strane una in particolare mi resta in mente, La Curiera. Poi nulla, nulla fino all’ascolto di Caterpillar su radio2 nel 1999 una serie di canzoni in dialetto, alcune allegre ed altre molto profonde, da lì, dall’ascolto per la prima volta di “..l’è minga vera che un tuscanell l’è minga bon de fa una poesia” che scocca il lampo. Vedo in quelle parole un film, il film di tanti ricordi che mi attraversano la mente. Quelle parole sono mie, sono le solitudini che mi avvolgevano, sono gli amici ormai lontani……
Nel mese di Luglio di quello stesso anno arrivo in Valsassina un weekend a trovare i miei genitori e incontro un amico che mi dice: “stasera a Mandello c’è Davide Van De Sfroos, lo conosci?” la risposta è immediata “A che ora si parte?”
Quella prima serata è sconvolgente, per prima cosa noto un pubblico molto eterogeneo, ragazzini punk e bambini in braccio ai genitori, la gente canta le canzoni insieme alla band e soprattutto un’onda di energia positiva che attraversa tutta la piazza! Mi fiondo al banchetto dove vendono i dischi ed acquisto una cassetta di “Breva e Tivan” .
La settimana dopo il mio amico mi fa avere una cassetta con su Manicomi ed il viaggio è ormai iniziato.
L’estate in Sardegna è caratterizzata dall’ascolto ininterrotto delle 2 cassette che i miei figli non accettano di togliere dall’autoradio. Poi, al ritorno dal mare, un articolo sulla Provincia di Lecco mi avvisa che a Menaggio ci sarà un concerto acustico, ci vado ed è la conferma che i dischi, se pur stupendi, non reggono il confronto con la prova sul palco; da allora inizia una ricerca di informazioni su Internet che mi porta a scoprire un sito, ormai defunto, dove si riunisce attorno al guestbook quel che poi sarà il nucleo “storico” dei fan telematici…
Il resto è storia recente, una prima Mailing List, la nascita di
www.cauboi.it e i ritrovi in chat, la Mailing List di cauboi fino al nuovo forum. In mezzo tanti concerti ma, soprattutto tanti amici che ormai si incontrano con ogni scusa perché, a dispetto di differenze di idee politiche, hanno colto che il punto principale del messaggio di DVDS è che ognuno di noi è una persona. Una spugna che riceve e rilascia sentimenti, idee e sensazioni. Un amico.