Davide
Van De Sfroos alla scuola Media 1 di Bellinzona
37,6.. 37,8... Ho tremato, eh sì..
ma alla fine ce l'ho fatta!
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“Ospite
d'eccezione alla Scuola Media 1 di Bellinzona” Recitava
LaRegioneTicino... e ospite d'eccezione è stato!
Martedì 23 gennaio, dopo lunga attesa (Ma ne valeva
la pena ;-), Davide è venuto a farci visita a scuola.
La giornata è stata divisa in due parti: mattina per
le quarte e pomeriggio per le terze.
Naturalmente, dopo aver ottenuto il consenso della direzione,
mi sono
intrufolata in entrambe.
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La prima parte della giornata
ha avuto inizio con una “breve”
introduzione sulla vita, i libri e la discografia da parte del
Prof.
Maddalena.
In seguito, dopo aver risposto in modo molto avvincente a qualche
domanda sulla sua infanzia e sul suo lavoro Davide ha chiesto
di farsi
portare alcuni diari che ha poi “esaminato”.
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Dopo aver scoperto
che “Can che abbaia fa rumore”, che “Gallina
vecchia muore prima” e che “Nella botte piccola
ci sta meno vino” abbiamo concluso che le ragazze pasticciano,
scarabocchiano, disegnano e scrivono molto più dei maschi.
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Finito con i diari è
venuto il momento
delle divinità raccolte nel “Palazzo delle acque
sognate”, che hanno incantato ancor più del resto
le classi presenti e i loro accompagnatori.
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Sotto un diluvio
mi sono diretta alla “Lampara” (Per non fare pubblicità
:-P), accompagnata da Davide e Marco, alcuni Professori, dalla
segretaria e dal “famoso” attore di commedie dialettali
Yor Milano il quale ha distribuito il giornale “Ul batacc”
sul quale probabilmente prossimamente apparirà anche
un'intervista a Davide.
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5 piatti di penne all'arrabbiata
1 piatto di purè e spezzatino
1 calzone
1 un piatto di gnocchi
1 un piatto di penne alla bolognese
e... Buon appetito! ;-)
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Tornando a scuola
ci siamo imbattuti in un ragazzino che ha urlato a 50 centimetri
da Davide verso un suo compagno: “SFIIIIIIIIGAAAAAAAAATOOOOOOOOOOOO...
Tu devi cantare davanti a Davide
Van De Sfröööös o cos'è poi!”
- uhuh
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Alle 13:30 circa
gli allievi di terza media con la professoressa di musica hanno
dato il benvenuto a Davide cantando e suonando “Il figlio
di Guglielmo Tell”, inutile dire che la cosa è
stata molto apprezzata dall'ospite.
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Dalle domande il discorso
è caduto poi sulla difficoltà dello scrivere in
dialetto, Davide ha illustrato alla lavagna l'unico modo riconosciuto
per scrivere “s'ciopetada”, “s'ciaff”,
“s'ciopa” e come alcune parole possano
voler dire tutt'altra cosa in altre lingue, come “Bel
Mare” in finlandese.
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Abbiamo finito per parlare
di metrica e quindi non poteva mancare una canzone. Le “BEL
MARE” con l'aiuto dei presenti hanno inventato una canzone
SUL MARE eseguita poi con molto entusiasmo da tutta la sala,
il tutto, per fortuna, non in finlandese.
Su richiesta di alcuni ragazzi, Davide,
per congedarsi da noi, ha letto alcune frasi da due diari
improvvisando una canzone.
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Trovo che la
giornata sia stata un gran successo, i ragazzi hanno apprezzato
soprattutto battute e aneddoti di quel personaggio un po' strano,
enigmatico ed imprevedibile che li ha intrattenuti per 2 ore.
Forse proprio questo carattere da cui non sai mai cosa aspettarti
e la scioltezza con cui si esprime sono stati il segreto per
tenere a bada una mandria di adolescenti.
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Colgo quindi
l'occasione per ringraziare il Baffo, prezioso aiuto per l'avvio
di quest'iniziativa, i Prof. per avermi sopportata dandomi
corda, Marco per la disponibilità e la gentilezza e
da ultimo ma non meno importante Davide... perchè è
semplicemente un grande! Grazie mille a voi tutti, per aver
dato inizio alla realizzazione di un sogno.
Bene, ho finito di elogiare chi di dovuto (qualcuno direbbe
leccare.. uhuh) quindi concludo col dire che ci sono cose
che non si possono dimenticare.... come “Bel Mare”
in finlandese... come quel 23 di gennaio! (E non dite che
per tutto il resto c'è MasterCard! :-P)
TzaoTzao
Giovi
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Davide e Eli |
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