Massimiliano "Max" Malavasi

percussioni

 

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Le caratteristiche
Batterista e percussionista amante della musica nelle sue svariate forme, ha sempre ricercato le caratteristiche, il sound e l’interpretazione dello stile musicale che ha suonato, riuscendo così a passare grazie alla sua duttilità, dal blues al jazz, al rock’n’roll, dalla musica popolare europea alla musica brasiliana e latino –americana.

La sua storia
Nato a Milano nel 1967, comincia a suonare le percussioni come autodidatta all’età circa di 12 anni per poi studiare successivamente con il M° Marco Castiglioni (affermato jazzista italiano ed ex batterista RAI) nella scuola del CRAMS di Lecco, entrando a far parte nella big band diretta da Francesco Manzoni e Achille Gaio.
Tra il 1987 e il 1990 suona con Massimo Luca (chitarrista di Battisti, Concato, Bertoli e Grignani) riproponendo cover anni ’60 dei Beatles, Rolling Stones etc.
Debutta nel jazz nel 1992 con il gruppo “Madamadir” suonando standard nell’ hinterland milanese.
Sempre nel 1992 frequenta lo stage di specializzazione di Cluny, in Francia, tenuto da Simon
Goubert con la direzione artistica di Didier La Vallet.
Nel ’93 collabora con la trombettista Airelle Besson, allo spettacolo “Le manoir aux dictions”, a Parigi unendo la musica d’improvvisazione alla poesia e alla pittura.
Nel ’94 si esibisce con la cantante americana Susan Kramer con un repertorio soul blues.
Alla fine del 1994 suona nel gruppo di musica brasiliana “Beja flor”, facendo esperienza nel nelle varie forme del Samba.
Tra il 1995 e 1997 suona in tournèe in Europa, con il gruppo “Voyage” e a New York in jazz club e ristoranti italiani.
Nel 1998, si esibisce in vari concerti con l’orchestra gospel “Green Sleavees”
Nel 1999 incide con le percussioni il disco “El Presumido”in collaborazione con Antonio Arrigoni.
Da anni collabora con la cover band rock’n’ roll dei “Rockodrilli”con i quali ha vinto nel 2003 la prima edizione de “Il mondo Music festival” tenutasi al Rolling Stones di Milano con la giuria di Renzo Arbore e Mario Luzzato Fegiz.
Nel blues ha suonato con artisti come Carvin Jones, Angelo”Leadbelly”Rossi, Max De Bernardi e Blues Machine, Max Prandi, Giancarlo Schinina e la sua Level Blues Band con la quale ha partecipato al festival blues di Vallemaggia (Svizzera) e “Italian Blues River”.
Nel 2004 suona con “Il paese delle mille danze”( musiche popolari di tutto il mondo), e partecipa al capodanno celtico di Milano (Castello Sforzesco) trasmesso da RAI 2, e incontra Angapiemage Galiano Persico che lo porta alla corte di Davide Van De Sfroos debuttando al suo fianco all’inizio del 2005 nel doppio spettacolo teatrale al Piccolo Studio di Milano.

Dopo aver collaborato con la “Bandesfroos”, diventa percussionista nella band di Davide nel tour Akuaduulza.

Altre collaborazioni
Negli anni ha collaborato anche con Rosa Emilia (cantante brasiliana), la “Mornin’wood band” di Chiara Sgherbini, Hoopera (rock italiano), Truz Viking Groth (Kim & The Cadillac), Ruben Minuto, Barry Window al Telecom word di Ginevra e il gruppo di bossa nova “Na Rua”.
Di recente ha suonato con Aida Cooper e Nite Life al festival blues di San Gallo (Svizzera).

Insegnamento
Ha insegnato per anni per Chitarfisa ed attualmente per l’Associazione Culturale Eugenio Nobili di Olgiate Molgora.
Utilizza metodi classici come Dante Agostini, Buddy Rich’s , Syncopation (Ted Reed), Jim Japin e metodi più specializzati come “Brasilian Rhithms” di Duduka Da Fonseca, e “Afro-cuban grooves”.
 

 


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