Andare a Reggio Emilia non è stato
così epico come Scandiano! Peccato. Però è stato
bellissimo comunque!
Assente illustre della spedizione è stato il povero Baffo,
costretto a casa da babbo Davide che gli ha
imposto un po' di riposo. La nostra guida spirituale e stradale
ha più volte chiamato per sapere a che punto, a che latitudine/longitudine/velocità/pendenza/gradi
rispetto ai paralleli eravamo. Comunque sia dobbiamo ancora
partire! Il ritrovo è fissato per le 17:00 ora della brianza
dalla Terecasetta. La macchina A sarebbe stata
occupata da Tere, Mari, Maxxer e Jonibirée.
Io sfuggo alle grinfie dei clienti scappando alle 17 meno
qualcosa, ed arrivando con un ritardo onesto, 10 minuti.
Ero il primo. Joni sarebbe dovuto passare da Mari
a prenderla. Probabilmente non ha potuto prendere ore di
ferie, perché non si è presentato prima delle 18:00!
Il tempo era un po' incerto in quel di Barzago, quindi
ho fatto una veloce telefonata a Lady0 [30 minuti.
Tempo minimo!], autoctona del posto del concerto, per indagare
sullo stato del cielo della nostra destinazione. Dice bello.
Via come dei fulmini spenti! La Tere dà sfoggio delle
sue doti orientative di boy-scout facendoci fare un imprecisato
giro delle campagne brianzole dietro casa sua per giungere
in autostrada! Una volta arrivati in tangenziale Est impostiamo
la velocità crociera [a norma di legge] e ci dirigiamo verso
l'Emilia.
Cazzeggia tu che cazzeggio io ci fermiamo ad un autogrill
per congiungerci con l'altra macchina della carovana, con
Giorgio, Rosy [d'ora in poi riferita come
Macchina B] ed il materiale del merchandising. Snack
e via!
Usciamo dall'autobahn a RE. Cartina in mano al sottoscritto
arriviamo precisi precisi [a parte una svarionata in un
supermercato] sulla strada del concerto. Eravamo di un'oretta
in anticipo, e la fame cominciava a farsi sentire! TereFBL
[Fa Balà L'occ] scorge un qualcosa sulla destra con
scritto "La trattoria". Ci fermiamo per soddisfare lo stomaco
e scopriamo di essere in un bel posticino di cucina tipica
del posto! Slurp sgnam ci mangiamo di quelle prelibatezze
spettacolari, concludendo con immancabili tigelle e gnocchi
fritti! Andateci pure, il posto è in via XXV Aprile 31,
Salvaterra (RE), aperto mezzogiorno e sera chiuso
il lunedi. Spero che per questa leccata arrivi a casa qualcosa!
Tiriamo le nove e via di nuovo. Ad un certo punto noi prendiamo
per il paese, mentre la macchina B tira dritto... Attimi
di terrore, ma per fortuna poco più avanti ci ritroviamo!
Ultimi chilometri, la meta è raggiunta! Ci orientiamo e
poco dopo ci troviamo con Lady0 e la sua amica Fra.
La mitica poetessa frequentatrice di cauboi.it è
piuttosto tesa, visto che dopo lunghe telefonate avrebbe
conosciuto l'altro poeta di cauboi, Davide.
Ci sediamo al tavolo per un drink e dopo poco si unisce
a noi un altro elemento da sbarco: Sergio del bar
Snoopy di Modena! Chiacchierone rumoroso e
simpaticissimo partecipa ai festeggiamenti [?].
Ci trasferiamo nella zona di ballo! Di gente ce n'è! Ci
mettiamo un po' davanti, alla destra del palco! A sorpresa
sul palco c'è anche il Billa con la fisa in licenza
da Ruggieri! Il resto della band è quella del periodo:
Davide, Anga al violino, Diego alla
batteria, Claudio alla chitarra e Poka al
basso.
Noi davanti ci diamo subito all'animazione, cantando e ballando!
Dopo pochi minuti anche la gente del posto si unisce alle
danze, e le canzoni volano! Arriva la curiera, ma gli emiliani
non ne hanno abbastanza e riescono a farsi concedere un
ulteriore bis da Davide! Insomma un bel successo,
fa piacere sapere che la musica dei nostri posti è apprezzata
anche dove i testi sono compresi un po' meno!
In fin dei conti siamo arrivati all'una di notte... Qualcuno
il giorno dopo deve anche lavorare!
Ci facciamo spiegare una strada per entrare a Modena,
che dovrebbe essere più vicino. Peccato che per prenderla
abbiamo praticamente fatto il giro della provincia! Tra
qualche resegata [nostra, non della Tere ovviamente]
e qualche balla arriviamo a Barzago. Un caloroso
saluto a tutti e via verso casa. Venti minuti netti, non
chiedetemi come ho fatto [in un punto ho anche volato...
Veramente!]. Alle 05:15 ero nel letto, alle 07:15 la sveglia
suona... La dura realtà è davanti: il lavoro del mercoledì!
Qualcuno si chiede, o ci chiede, perché
facciamo queste cose: 400 km in 11 ore dopo il lavoro, dormirne
2 per poi essere di nuovo sotto, con due occhi in terra,
il tutto per sentire delle canzoni che sappiamo benissimo
ed abbiamo già visto anche dal vivo n volte. Noi a queste
cose non pensiamo nemmeno. Forse per noi è diverso: quando
andiamo ad un concerto non ci andiamo solo per ascoltare
la musica! Ovvio, ci piace moltissimo, come piace moltissimo
a tanti altri fans che vengono spesso ai concerti! Noi ci
troviamo con gli amici, vediamo un sacco di gente, facce
nuove, facce che da tanto non si facevano vive. Ci sono
tante cose intorno ad un concerto, prima e dopo... Forse
si scoprono solo vivendole!
A presto!
Maxxer