da: "Il Corriere di Como" - 14/06/2009

[marina]

De Sfroos, domani il dvd con il “Corriere della Sera”

(m.prat.) Dopo quattro dischi dal vivo, due tratti dal tour teatrale di Pica! e due dalle Rsi Sessions, i 40 Pass di De Sfroos arrivano domani al Forum di Assago. In allegato al Corriere delle Sera, i fan del cantautore lariano troveranno infatti in edicola il primo dvd, intitolato Gli occhi dei gatti neri, registrato in occasione dell’ormai mitico concerto nel tempio del rock meneghino. Un dischetto molto atteso soprattutto dai 12mila spettatori che riempirono un impianto solitamente abituato a ospitare consumati rocker del calibro di Mark Knopfler, Bob Dylan e Bruce Springsteen. E per chi, soprattutto ai suoi inizi, veniva definito il Pete Seeger del Lago di Como, finire sullo stesso palco su cui il boss aveva tenuto il maestoso concerto delle “Seeger Session”, deve essere stato una gran bella soddisfazione. Ad Assago il suo popolo l’ha seguito in massa, lo ha festeggiato, e De Sfroos ha risposto, vinta la prima emozione di questa enorme tappa della sua carriera, con un bellissimo concerto. Ogni canzone è diventata una buona occasione per ripercorrere un viaggio partito senza mete. La balera, El Puunt e Lo sciamano regalano le prime note, quelle che rompono il ghiaccio di un live che ha tutti gli aspetti di una conquista. Sì, De Sfroos ce l’ha fatta, le sue canzoni non sono più piccoli pesci che nuotano in acqua dolce, la sua musica è andata lontano, trasportata da onde sonore che non hanno confine.
Già Ventanas, il dvd pubblicato da Davide Van De Sfroos nel 2006, testimoniava con bellissime immagini quanto i suoi concerti fossero apprezzati in ogni parte d’Italia, e il titolo stesso, preso in prestito dalla splendida canzone che chiudeva Akuaduulza, era un omaggio all’amata Sardegna. L’Alain Delon de Lenn, Pulènta e galèna frègia e La ballata del Cimino, proseguono questa prima parte della scaletta che anche in questa occasione regala qualche sorpresa. De Sfroos sul palco rappresenta tutto ciò che il pubblico si aspetta da una esibizione dal vivo: cuore, improvvisazione, generosità. Il cuore è tutto nell’approccio passionale con cui porge la sua musica, l’improvvisazione è sempre incontenibile come un fiume in piena, la generosità la si raccoglie abbondante alla fine di ogni concerto. New Orleans, La terza onda e 40 pass chiudono poi quasi a voler rappresentare le diverse anime del cantautore lariano. Dalla città della Louisiana, dove corrono insidiose le acque del Mississippi, arriva il blues, l’eco delle radici americane; le onde sono invece quelle del suo lago, il luogo dove tutto nasce, parte e ritorna; i quaranta passi, infine, sono quelli che portano verso la città, Milano in questo caso. Lunedì 22 giugno, con l’uscita del secondo dvd, Laggiù, dove non basta il mare, sesto titolo dell’opera allegata al Corriere della Sera, si completerà un cofanetto che rappresenta un caso unico in Italia. È infatti la prima volta che un quotidiano di questa importanza si cimenta in una produzione musicale di tale portata. Un caso che dovrebbe far riflettere anche le case discografiche, sempre più a corto di idee.