lariofiere De Sfroos Tuareg sfida la Nazionale e lo Spirito del pianeta
(g. a.) Tre “imprevisti” avrebbero fatto passare la poesia a chiunque, ma non a Davide Van De Sfroos Bernasconi che a Lariofiere, ne «Lo spirito del pianeta», ha tenuto banco dimostrandosi gran mattatore. Prima la notizia che il ricercatore-antropologo Aldo Bonomi era stato trattenuto da impegni televisivi, poi il “deserto” per la concomitanza con la partita della Nazionale e il cielo plumbeo e la temperatura non propriamente estiva, hanno fatto saltare il convegno in programma martedì, che vedeva tra i protagonisti il menestrello del Lario che, vestito da Tuareg, si è esibito prima in un monologo, poi nella lettura di alcune pagine di uno dei suoi diari, il tutto con un chitarrista e un danzatore azteco con tanto di copricapo piumato. Un'ora abbondante di suoni, voci luci e sensazioni trasmessi a un pubblico attento. La conferenza con tutta probabilità verrà recuperata sabato, mentre oggi saranno protagonisti ancora gli Innù (alle 20.15), il gruppo del Burkina Faso (alle 21.15) e la conferenza sulla loro cultura. Il festival si concluderà domenica con tutti i gruppi etnici alle 21.