Foto autografata di Davide su e-bay

[marina]

La Lega Tumori Lecchese ci comunica di aver messo all'asta on-line su
e-bay.it la foto originale autografata da Davide utilizzata per la realizzazione del calendario del 2004

http://members.ebay.it/aboutme/lega_tumori_merate


ecco il loro comunicato stampa:


LEGA TUMORI LECCHESE E PERCORSI DI PREVENZIONE ALL’ASTA!
Da oggi le due associazioni lecchesi sono entrate ufficialmente a far parte delle aste di beneficenza di eBay, la più importante community di compravendita on line del mondo. E’ sicuramente un riconoscimento all’importanza ed alla serietà delle nostre iniziative di prevenzione oncologica.
Grazie ad eBay, che ci permetterà di proporre oggetti che ci sono stati donati (opere d’arte, articoli per collezionisti, oggetti vari, foto, cene, ecc.), cominciamo anche noi una nuova modalità di raccolta fondi che, speriamo, ci possa aiutare a sostenere le nostre numerose attività di prevenzione oncologica.
In questo ci stanno già aiutando moltissimi amici: da Kledi a Monica Maggioni da Luciana Littizzetto ad Antonio Rossi, da Daniele Bossari e Filippa Lagerbach a Davide Van De Sfroos e tanti tanti altri che spesso hanno rinunciato al proprio tempo libero per darci una mano ed oggi rinunciano addirittura a qualcosa a loro molto caro che sarà da noi proposto in asta.
L’intero ricavato andrà ovviamente alla “Prevenzione” della Lega Tumori Lecchese e di Percorsi di Prevenzione che quotidianamente si impegnano per promuovere la “cura di sé”, la “qualità della vita”, in poche parole “il piacere della vita”.
Da oggi tutti possono aiutarci molto molto facilmente, basta un click su ebay.it ed uno su “beneficenza”. Qui, dietro al nostro logo, si potranno trovare tante sorprese che spesso saranno un vero affare.
Da oggi, per una settimana, sono in asta le foto, in unico esemplare, di Kledi e di Davide Van De Sfroos, entrambe autografate ed il calendario della Lega Tumori con le foto e gli autografi originali di Kledi, Filippa Lagerbach, Daniele Bossari e Davide Van De Sfroos.
Grazie.
Gabriella maggioni