12/11/2005 - Davide su Rai due (Tenco 2005)

[marina]

Davide Van De Sfroos su Raidue per "TENCO 2005"
30° EDIZIONE PREMIO TENCO - Parte seconda: tre generazioni a confronto

Su Raidue sabato 12 novembre, in terza serata (ore 0.45), Palcoscenico, rubrica di Giovanna Milella e Alida Fanolli con la consulenza di Felice Cappa, propone il secondo appuntamento con la 30° edizione della Rassegna della canzone d’autore organizzata dal Club Tenco.
Molti sono i personaggi scoperti dal Tenco dal 1974 ad oggi, tra cui alcuni artisti affermatisi in campo internazionale come Paolo Conte, Gianna Nannini, Roberto Benigni, Vinicio Capossela, Têtes de Bois. L’edizione speciale di quest’anno conferma la consuetudine della Rassegna di ospitare talenti conosciuti e nuove promesse e nella puntata di sabato 12 c.m. si potranno ascoltare tre generazioni di cantautori a confronto.
Si comincia con due veterani: Guccini e Vecchioni. Per il “maestro” di Bologna è un affettuoso ritorno celebrato con brani nuovi ed evergreen come La locomotiva. Per il “professore” è un rito, infatti è l’unico artista a non aver mai mancato un’ edizione e quest’anno porterà un dono particolare: un recital con Pamela Villoresi voce recitante, un ex musicista degli Area, Patrizio Fariselli, e Gianludovico Carmenati al contrabbasso.
La serata continuerà con un vero e proprio evento che raggruppa alcuni degli artisti scoperti dal Tenco negli ultimi 15 anni e diventati poi famosi: Francesco Baccini, Sergio Cammariere, Daniele Silvestri, Morgan e Davide Van De Sfroos. Tutti insieme sul palco in contemporanea, in un set che non avrà repliche.
Vediamoli “in ordine di apparizione”.
Francesco Baccini, dopo essersi varie volte proposto con i suoi primissimi provini, ha avuto l’ok di Amilcare Rambaldi nell’ormai lontano 1988. L’anno successivo si è aggiudicato la Targa per l’opera prima con “Cartoons” ed è poi stato ospite in molte altre edizioni della Rassegna. In tutto sono ben sette le sue partecipazioni, l’ultima nel 1999.
Daniele Silvestri ha esordito in Rassegna nel 1994, subito dopo aver pubblicato il primo disco, passato inosservato tranne al Club Tenco. È ritornato l’anno seguente per ricevere la Targa per la miglior canzone “Le cose in comune”, seguita in classifica da un altro suo pezzo, "L'uomo col megafono". Poi ancora nel 1996 e nel 2002, anno in cui gli è stato assegnato il riconoscimento per il miglior disco, “Unò-Dué”.
Sergio Cammariere è salito sul palco dell’Ariston per la prima volta nel 1997 per ricevere il Premio Imaie-Siae come miglior autore esordiente, ben quattro anni prima del suo debutto discografico. Con “Dalla pace del mare lontano”, presentato in anteprima durante la Rassegna del 2001, ha ottenuto la Targa Tenco nel 2002 nella sezione “Opera prima”.
Morgan “scoperto” dal Tenco principalmente come cantautore, già presente nel 1998 con i Bluvertigo, è salito come solista sul palco dell’Ariston per la prima volta nel 2003. Ha pubblicato due album di canzoni a nome proprio, entrambi premiati. Infatti nel 2003 ebbe la Targa per l’opera prima con la “Canzoni nell’appartamento” e quest’anno si è aggiudicato la Targa per il miglior interprete con “Non al denaro non all’amore né al cielo”.
Davide Van de Sfroos è stato ospite con la Band già nel 1999 ed ebbe il Premio Siae come miglior autore esordiente, nel 2002 si è aggiudicato la Targa per il miglior disco in dialetto con “…e semm partii”.
In chiusura del programma due proposte dell’ultima generazione: i Farabrutto e Pino Marino che rappresentano le due “proposte per il futuro”. Due nomi che, seppure in modi e con stili diversi, stanno rinnovando la lezione della canzone d’autore italiana con forti tratti personali. Con all’attivo un album, “Alzare la voce”, i Farabrutto, quartetto veronese, propongono una musica rock di forte impatto e creatività, sia per i testi che per la strumentazione inconsueta, formata da chitarra acustica, percussioni e mandolino elettrico oltre naturalmente alla voce. Pino Marino, cantautore romano, presenta in anteprima il suo nuovo album, “Acqua luce e gas”, di imminente uscita, con un set in duo, chitarra e pianoforte, realizzato in esclusiva per il Tenco.
Il programma televisivo, impaginato da Felice Cappa e Alida Fanolli con la regia di Emanuele Garofalo, non si limiterà a riproporre i set musicali, ma farà scoprire quello che accade dietro le quinte. Complice delle incursioni nell’atmosfera del Tenco è il comico Alberto Patrucco.