e c'e' il castello
e il campanile illuminato
e l'abbazia col giudizio universale piu' bello mai visto
la tomba di santa anastasia, che sara' stata felice anche lei di sentire la musica
tante sedie comode
tanta gente a riempirle di attenzione e felicita'
e c'e' lo sciamano
(zanzare di merda che il vento vi disperda che arrivi un vento forte che vi porti alla morte...
)
e tutto il gruppo fatto entrare uno per uno, come per una festa sul muretto sotto casa
c'e' lo sciamano contento di fare un concerto inizandolo anplagghed, che per lui vuol dire 'senza placche, cioe' senza difese, solo voi e io, che posso dire quello che voglio'
e c'e' una versione bellissima di ventanas tanto per iniziare, che tu dici vabbe' basta adesso vado che basta cosi' (e meno male che poi non ci vai...)
e tutto il gruppo bravo bravo, che Tiziana dice 'vorrei sempre suonare in posti cosi'...'
e il pubblico che riesce a seguire, che ride alle battute, che poi capisci che il linguaggio dello sciamano e' davvero universale
e c'e' una dedica prima di 'new orleans' a tutti i popoli che hanno subito 'un gavettone cosmico', e il pensiero va al vajont, e a gemona, li' vicini
e quando su '40 pass' si volta verso il campanile, ti sembra che ci sia la madunina li' sopra, e i brividi non sono di freddo
e c'e' anche ul diavul, che cantata a due metri da un'abbazia fa il suo effettaccio
e alla fine c'e' anche un'accoppiata di tarante da fare tremare la notte
e ci sono due bambine in prima fila, e uno in terza, che le sanno proprio tutte e sono felici
e c'e' anche la sensazione di una felicita' diffusa, che puoi captare solo se hai le antenne
e dai sorrisi capisci che li' le antenne le hanno proprio tutti
"Considero ogni forma di razzismo convinto una patologia e non un'ideologia" (Davide Bernasconi)