Il presepe del contrabbandiere


da Maurizio:



Voglio segnalare la realizzazione del "Presepio del contrabbandiere" allestito unitamente ad altri 40 presepi nella XI rassegna d'arte presepiale di Bulciago organizzata dalla Associazione Italiana Amici del Presepio sezione Bulciago, inaugurata il 20 dicembre alla presenza di Mons Bruno Molinari Vicario Episcopale della Arcidiocesi di Milano.
L'idea è da ricondurre all'ascolto delle musiche del Maestro Davide Van De Sfroos e soprattutto alla canzone da lui ideata, sapientemente composta e magistralmente interpretata.

L 'ingresso è libero e le eventuali offerte raccolte sono devolute a favore del nostro amico Padre Sandro Nava per l’ospedale di Ikonda in Tanzania.
Gli artisti bulciaghesi hanno donato lo splendido Presepio veneziano realizzato lo scorso anno al Museo del Presepio di Lendinara (Rovigo) che a sua volta devolve il ricavato delle offerte a favore di opere caritatevoli, mentre il Presepio alpino dello scorso anno realizzato dagli Amici di Desio, è stato donato ed allestito nella piazza di Onna in Abruzzo.

   

Orari mostra:
sino al 10 gennaio tutti i giorni dalle 14.30 alle 18.30
domenica 17 e 24 gennaio dalle 14.30 alle 18.30

Scheda tecnica:

Presepio di 20 mq posto su un invaso di 2000 litri d’acqua, realizzato da Bosisio Vincenzo di Molteno, Gamba Angelo di Cassago Brianza, Buozzi Franco di Bernareggio e Villa Maurizio di Bulciago, è un plastico rappresentante lo scorcio del lago di Como più famoso: il bacino che racchiude Ossuccio, l’isola Comacina, punta Balbianello, Lezzeno e Nesso. Particolare risalto viene dato agli edifici religiosi: in primo piano la chiesa romanica di San Benedetto in Val Perlana, l’oratorio di Santa Maria Maddalena, le chiese di Sant’Eufemia, Santi Giacomo e Filippo ed infine il Sacro Monte con il Santuario della Madonna del Soccorso.
L’angolo lariano famoso in tutto il mondo, realizzato con tecniche miste in funzione del particolare costruttivo da realizzare, è arricchito da vari effetti speciali.
Sono i contrabbandieri a porgere il primo omaggio a Gesù Bambinio, con la loro bricolla sulle spalle ed il sudore della sofferenza e della fatica.



 

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