Torna
alla pagina dei cauboi
Chel di Braulins
Edi, conosciuto anche
come Chel di Braulins ci racconta ci come ha conosciuto
Davide e dei concerti a cui ha partecipato
Sono un appassionato
di musica ( soprattutto Blues) e di tutto il “bitt”
italiano fino agli inizi degli anni settanta.ho letto per
caso la scheda di DVDS su l’enciclopedia pubblicata
dal quotidiano La Repubblica nel mese di maggio 2006,e per
curiosità ho ordinato ad una ditta di vendita per corrispondenza
il cd LAIV; fin dal primo ascolto il coinvolgimento emotivo
è stato totale, ed entusiasmante ed inaspettata è
stata la musicalità dell’abbinamento con il dialetto
comasco, nonostante la prevedibile difficoltà di comprensione
dei testi. |
Visto il positivo ed eguale coinvolgimento
creato dal disco anche in mia moglie Cati ho deciso
di partecipare ad un concerto di Davide,e cosi un sabato
alle 14,00 sono partito con lei per la cittadina di
Rigoso,dopo un “bel”percorso siamo arrivati
verso le 19,30 nel paesino “sperduto”e con
enorme soddisfazione abbiamo potuto assistere da vicino
alle prove,scambiare due parole con Davide che si è
dimostrato una persona molto gentile,disponibile e cordiale,scattare
le foto,parlare con Marco delle date successive ed assistere
poi ad un bellissimo concerto amplificato dal contesto
molto confidenziale creatosi nel piccolo paesino
Siamo ripartiti da Rigoso alle ore 02 ed arrivati a
casa alle ore 8 del mattino,un po stanchi ma veramente
arricchiti ed entusiasti dell’esperienza vissuta
e con il proposito di ripeterla. |
|
|
|
Chel di braulins e Davide
prima del concerto di Rigoso
|
Dopo un periodo di ferie passato in moto nel
mese di agosto nella tanto sognata Camargue francese,al mio
rientro ho ricevuto a casa tutto il materiale che avevo ordinato
alla Tarantanius per avere quanto finora realizzato e disponibile
di DVDS,con grande sorpresa e piacere ha ascoltato i numerosi
riferimenti presenti nelle canzoni di Akuadulza ai posti dove
ero stato in Camargue ed a Santes Maries de le mere,ritenendoli
una positiva coincidenza. |
Dopo avere ascoltato in continuazione
i dischi e letto i libri di DVDS,agevolato dalle traduzioni
che ho scaricato dal vostro sito,abbiamo deciso di ritornare
a sentire Davide,che si sarebbe esibito a Morcote, siamo come
al solito partiti alle 15 ed arrivati non senza qualche difficoltà
a Morcote alle ore 20,dopo avere cercato inutilmente piazza
grande abbiamo chiesto informazioni su dove si tenesse il
concerto ed abbiamo appreso con somma sorpreso che il posto
era giusto,che piazza grande era quel piccolo arenile e che
il concerto era rinviato alla settimana dopo,non ci siamo
persi d’animo ed abbiamo pensato di passare a casa di
Davide per una rimostranza. |
|
Abbiamo approfittato della situazione
per conoscere i luoghi cantati e descritti nelle canzoni
e nei libri di Davide trovando una grande similitudine
con i paesi in cui abitiamo ed in cui abbiamo vissuto,dopo
una buona cena in un ristorante vicino a Lenno abbiamo
fatto una telefonata a Davide non ricevendo risposta,ed
abbiamo quindi deciso di andare a casa sua e farci offrire
una grappa quale “risarcimento”arrivati
fuori da casa sua ormai alle ore 10,30 e visto che tutta
la casa era al buio abbiamo fatto due fotografie e siamo
rientrati a casa. |
|
Il giorno dopo ho di nuovo telefonato a Davide
il quale con mia sorpresa mi ha risposto spiegandomi il contrattempo
che aveva fatto saltare il concerto e confermandomi che alla
prima occasione mi avrebbe offerto la grappa. |
Di seguito siamo stati al concerto a Como in occasione
del giro di Lombardia ed anche in quella occasione abbiamo
potuto parlare con Davide prima del concerto, ed assistere
dopo parecchie ore attaccati alla transenna al bellissimo
concerto. |
|
|
Per ultimo siamo stati al concerto ad Orzinuovi ed anche
in quella occasione abbiamo potuto passare un po di tempo
sul camper con Davide e Marco assistendo poi al concerto
penalizzato purtroppo da una cattiva acustica del locale,e
rifacendo come le altre volte il ritorno a casa al mattino
seguente,sempre entusiasti e soddisfatti. |
|
|
In merito alla musica di Davide posso dire che
la prima cosa che mi ha colpito e che traspare anche dalle sue
esibizioni è una innegabile serietà,onestà
e divertimento trasmesso nel lavoro che sta facendo, vi si trovano
poi nei testi delle sue opere tutti gli stilemi,tutte le fotografie
che in un contesto leggermente diverso hanno alimentato la nostra
vita nei piccoli paesi che siano come il suo nel lago di Como
oppure come il mio vicino al lago di Cavazzo, sempre popolati
da personaggi, a loro modo particolari e luoghi di ritrovo che
possono essere le Acli oppure il dopolavoro oppure i vari consorzi,
ed il tutto viene descritto con un modo così diretto
ed immediato da risultare quasi scontato e semplice ,ed in questo
risiede la particolarità del personaggio de Sfroos.
Un’altra cosa che mi piace molto di Davide è l’angolatura
da cui parte per le sue descrizioni sempre viste non dal lato
più scontato ma da quello su cui bisogna ragionarci e
pensare ( ad esempio Il figlio di Guglielmo Tell oppure Il Corvo)
.
Le altre definizioni che ho letto all’interno del sito
mi trovano pienamente concorde,e ribadisco la sensazione avuta
incontrando Davide di una persona corretta ed onesta.
|
|
tutte le foto di questa pagina
sono di De Cecco Edi
Torna
alla pagina dei cauboi
|